AUTORIZZAZIONE ALL'IMPIANTO DI VIGNETI PER LA SPERIMENTAZIONE VITICOLA
AUTORIZZAZIONE ALL'IMPIANTO DI VIGNETI PER LA SPERIMENTAZIONE VITICOLA
Ultimo aggiornamento: 29-01-2020
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
Gestione del potenziale produttivo viticolo: diritti di nuovo impianto e estirpazione
Le aziende vitivinicole, gli enti di ricerca e le istituzioni scientifiche che intendono impiantare un vigneto nell'ambito di un progetto di ricerca e/o di sperimentazione devono richiedere l'autorizzazione all'Assessorato regionale dell'Agricoltura.
Il progetto deve avere una durata definita e limitata e i risultati della ricerca e sperimentazione devono essere messi a disposizione dell'amministrazione regionale.
Gli interessati possono presentare la richiesta di autorizzazione all'Assessorato dell'Agricoltura che, accertata la validità del progetto, predispone l'atto di autorizzazione all'impianto entro 60 giorni dal ricevimento della richiesta.
Eventuale richiesta di proroga della sperimentazione dovrà essere motivata. Qualora l'Assessorato condivida la necessità di continuare la sperimentazione rilascerà la relativa autorizzazione.
Il diritto di impianto concesso è valido esclusivamente per il periodo della sperimentazione. L'esercizio del diritto deve avvenire entro la seconda campagna successiva all'autorizzazione.
Il soggetto autorizzato all'impianto di vigneti sperimentali dovrà comunicare alla Regione l'avvenuto impianto entro 30 giorni dalla messa a dimora delle piante, allegando un elaborato planimetrico con l'esatto posizionamento del vigneto realizzato e una relazione dettagliata con i risultati conseguiti. La comunicazione di avvenuto impianto deve essere fatta anche al Servizio territoriale di Argea competente, che provvederà all'aggiornamento dello schedario viticolo.
A conclusione del periodo di sperimentazione il produttore deve estirpare a sue spese il vigneto sperimentale, entro la vendemmia successiva alla data in cui viene fissata la conclusione della sperimentazione stessa. In alternativa può utilizzare per le superfici vitate autorizzate alla sperimentazione, diritti di reimpianto legittimamente posseduti o diritti di impianto attinti dalla riserva regionale per compensare la mancata estirpazione della superficie interessata.
Le superfici vitate non estirpate entro i termini stabiliti sono considerate abusive e soggette a sanzione.
Le aziende vitivinicole singole o associate, gli enti di ricerca e le istituzioni scientifiche operanti nel comparto vitivinicolo che intendono impiantare un vigneto nell'ambito di un progetto di ricerca e/o di sperimentazione
30 giorni
La richiesta di autorizzazione può essere presentata in qualunque momento dell'anno
Domanda per l'impianto di vigneti sperimentali corredata dal progetto di ricerca e/o sperimentazione.
Il progetto deve contenere:
- gli obiettivi della ricerca e/o sperimentazione;
- la durata;
- una relazione illustrativa;
- l'ubicazione e l'entità delle superfici da impiantare;
- i risultati che si prevede di raggiungere;
- il responsabile scientifico.