CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI PER INTERVENTI DI COMUNICAZIONE, PUBBLICITA' ISTITUZIONALE E VALORIZZAZIONE DELL'IMMAGINE DELLA SARDEGNA
CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI PER INTERVENTI DI COMUNICAZIONE, PUBBLICITA' ISTITUZIONALE E VALORIZZAZIONE DELL'IMMAGINE DELLA SARDEGNA
Ultimo aggiornamento: 09-04-2024
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
Legge regionale n.6/1995
La legge regionale n. 6 del 1995 attribuisce alla Presidenza la competenza relativa ai contributi destinati all'attività per la promozione e la valorizzazione dell’immagine della Sardegna.
Il Servizio comunica che per l'anno in corso tale linea di attività è sospesa. Sarà cura del Servizio fornire tempestivamente ogni altra eventuale utile informazione in merito.
Annualmente la Giunta regionale stabilisce gli ambiti ritenuti prioritari per la concessione del sostegno alle iniziative promosse dai diversi soggetti.
Le iniziative sono volte a garantire le seguenti finalità:
- la valorizzazione dell'immagine della Sardegna;
- la promozione qualificata del territorio, inteso nella duplice accezione di patrimonio ambientale da tutelare e difendere, anche evidenziando l’importanza dello sviluppo sostenibile, nonché di luogo nel quale si sviluppano, nei diversi ambiti, capacità ed esperienze di eccellenza;
- la promozione delle tradizioni e della storia della Sardegna, del patrimonio culturale, delle attività scientifiche e di ricerca, sociali, sportive, ricreative e turistiche;
- sensibilizzazione della collettività su temi di alto valore etico, istituzionale e sociale.
In particolare rientrano:
1) gli eventi e le manifestazioni culturali, artistiche, scientifiche, sportive, enogastronomiche organizzate anche a scopo sociale e umanitario;
2) i convegni, i congressi, i seminari – solo quelli di carattere convegnistico e non formativo e la pubblicazione dei relativi atti, concernenti le finalità indicate;
3) le pubblicazioni monografiche su supporto cartaceo e/o multimediale con i contenuti sulla valorizzazione dell'immagine della Sardegna;
4) i documentari, i cortometraggi e altre produzioni similari con i contenuti sulla valorizzazione dell'immagine della Sardegna esclusivamente nel caso in cui non possano beneficiare dei finanziamenti previsti dalla legge regionale n. 15 del 20 settembre 2006, riguardante le '' Norme per lo sviluppo del cinema in Sardegna'', per la mancata emanazione dello specifico bando di concorso da parte dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, competente in materia, ovvero laddove i fondi stanziati a valere sulla legge regionale n. 15/2006 non siano sufficienti a coprire tutte le iniziative pur valutate idonee dalla Commissione.
Il Servizio comunicazione effettua l'istruttoria delle richieste.
Nel concedere il contributo sarà data rilevanza alle iniziative in possesso delle seguenti caratteristiche:
- grande rilevanza istituzionale, sociale, culturale, artistica, ambientale, turistica o sportiva;
- alto livello qualitativo e alto grado di affidabilità del proponente per la specificità dell'esperienza maturata dallo stesso nel settore di riferimento;
- adeguatezza tecnico-organizzativa del proponente;
- rilevante impegno economico-organizzativo e numerosità dei soggetti coinvolti per la realizzazione dell’iniziativa;
- grande rilevanza in ambito locale, nazionale o internazionale della manifestazione;
- completezza dei mezzi che il soggetto proponente intende utilizzare per la divulgazione dell’iniziativa.
L'elenco dei soggetti beneficiari dei contributi sarà pubblicato sul sito istituzionale e sul bollettino ufficiale della Regione Sardegna.
Gli esiti della valutazione saranno comunicati al soggetto richiedente. In caso di riscontro positivo,il Servizio provvederà alla comunicazione del finanziamento riconosciuto e agli adempimenti necessari all'erogazione.
L’erogazione del finanziamento avverrà solo ad iniziativa conclusa e successivamente alla trasmissione al Servizio, da parte del richiedente, della documentazione idonea ad attestare l’avvenuta realizzazione dell’iniziativa stessa e della presentazione del rendiconto delle spese sostenute.
Il proponente potrà presentare la richiesta di contributo unicamente per un'iniziativa all'anno. Nel caso in cui il proponente abbia ottenuto, per la stessa iniziativa, benefici finanziari da altre strutture regionali e/o da altri Enti e istituzioni pubbliche o private, il contributo concesso dal Servizio non potrà superare il 60% delle spese previste e non finanziate.
Nel caso in cui il proponente abbia presentato domanda esclusivamente al Servizio, potrà essere concesso un contributo fino al 60% delle spese previste. La percentuale potrà essere elevata all'80% per il sostegno di iniziative promosse a scopo sociale ed umanitario da soggetti non aventi scopo di lucro.
- enti locali della Sardegna singoli o associati, enti ed organismi pubblici, università, Dipartimenti, Istituti pubblici di ricerca e istruzione e loro consorzi, comitati organizzatori legalmente costituiti dei quali facciano parte gli organismi predetti;
- comitati organizzatori legalmente costituiti tra persone fisiche studiose ed esperte dei settori ai quali le iniziative proposte fanno capo; associazioni/società sportive dilettantistiche, fondazioni, circoli/associazioni/società Cooperative senza scopo di lucro;
- singoli individui, residenti in Sardegna o che svolgono la propria attività in Sardegna, di età non superiore ai 50 anni che, nello specifico ambito di svolgimento dell’iniziativa abbiano conseguito particolari risultati e/o riconoscimenti in campo nazionale ed internazionale negli ultimi 5 anni.
− operare in Sardegna;
− avere adeguata capacità tecnico-organizzativa documentabile sulla base delle attività già realizzate e/o in programma nel campo della promozione della Sardegna o della sensibilizzazione della collettività su temi di alto valore etico, istituzionale e sociale.
30 giorni
Il Servizio comunica che per l'anno in corso tale linea di attività è sospesa. Sarà cura del Servizio fornire tempestivamente ogni altra eventuale utile informazione in merito.
Richiesta di contributo firmata dal legale rappresentante del soggetto proponente completa di:
1. relazione con dettagliata descrizione dell'attività e/o dell’iniziativa da realizzare, comprensiva delle presumibili date e delle località di svolgimento, nella quale sia anche specificato il carattere internazionale, nazionale o locale dell’attività oggetto della proposta;
2. prospetto analitico delle entrate e delle spese previste;
3. dichiarazione del legale rappresentante che attesti, sotto la propria responsabilità, di aver inoltrato richiesta di contributo ad altri soggetti pubblici e/o privati, compresi gli Assessorati/Enti/Agenzie regionali: in tal caso, nel prospetto analitico dovranno essere chiaramente specificate le somme che si prevede di ricevere da ciascuno dei suindicati soggetti; oppure:
3.1 dichiarazione del legale rappresentante che attesti, sotto la propria responsabilità, di non aver inoltrato, per la medesima iniziativa, richiesta di contributo ad alcun altro soggetto pubblico o privato, compresi gli Assessorati/Enti/Agenzie regionali;
4. curriculum del soggetto proponente dal quale si evinca l’esperienza e l’affidabilità del proponente nello specifico settore nel quale è ricompresa l’iniziativa proposta;
5. copia dell’atto costitutivo e dello statuto del soggetto proponente;
6. conto corrente bancario o postale completo di codice Iban intestato al proponente sul quale effettuare l’accreditamento del contributo assegnato;
7. autocertificazione, a firma del legale rappresentante sull’eventuale non applicabilità della ritenuta d’acconto;
8. dichiarazione di impegno ad apporre il logo della Regione Sardegna su tutti gli atti ufficiali e promozionali dell'iniziativa ammessi a contributo con le modalità richieste dagli uffici all’atto di concessione del contributo stesso;
9. fotocopia, datata e firmata, del documento di riconoscimento del proponente, o del legale rappresentante, in corso di validità;
10. informativa relativa al trattamento dei dati personali debitamente datata e firmata.
Per l'EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO il beneficiario dovrà presentare entro due mesi dalla data di effettuazione dell'iniziativa al Servizio la seguente documentazione:
1) il consuntivo delle entrate e delle uscite, sottoscritto in ogni pagina;
2) l'elenco della documentazione giustificativa contenente gli estremi e l'importo di ogni singola fattura presentata. Le medesime dovranno riportare il nominativo del committente, la dettagliata descrizione del servizio e la data in cui esso è stato prestato.
E’ ammessa la presentazione di copie di:
– fatture fiscali, regolarmente quietanzate dal fornitore dei beni o servizi;
– ricevute fiscali, anch'esse regolarmente quietanzate, riportanti nome e numero di codice fiscale dell'ordinante;
– note compensi, esclusivamente per eventuali prestazioni di carattere professionale (scientifico/sportivo/artistico /musicale) esenti dall'applicazione dell'Iva in quanto di natura occasionale e non professionale, anch'esse regolarmente quietanzate dal percettore, corredate dagli estremi del versamento della ritenuta d'acconto Irpef ai sensi di legge;
3) la relazione illustrativa sugli esiti della iniziativa, accompagnata da documentazione idonea ad attestare l’avvenuta realizzazione dell’iniziativa stessa (una rassegna stampa, delle fotografie, la locandina, la brochure, DvD, CD, etc.);
4) il luogo della giacenza della documentazione originale (domicilio legale/fiscale) che dovrà essere resa disponibile, nei successivi 5 anni, per eventuali controlli a campione da parte della Amministrazione regionale.