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Supporto :



Contributi agli allevatori partecipanti al piano di sorveglianza sierologica per la febbre catarrale degli ovini



 Ultimo aggiornamento: 31-03-2023

Stato procedimento: In corso



CODICE UNIVOCO
Codice UnivocoCON235
TIPOLOGIA
Sussidi, Contributi, Agevolazioni Sussidi, Contributi, Agevolazioni
LIVELLO DI INTERAZIONE
Non definito
LIVELLO DI INFORMATIZZAZIONE
Non definito
Invia Segnalazione Invia Segnalazione

Cosa è?

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E’ un contributo a favore degli stabilimenti con allevamenti ovini, caprini, bovini e bufalini che mettono a disposizione i propri capi per i controlli periodici previsti dal piano di sorveglianza attiva per la Febbre catarrale degli ovini (meglio nota come lingua blu o Blue tongue), al fine di incentivare la collaborazione degli operatori con le autorità sanitarie e per compensare i costi e i disagi sopportati dagli stessi operatori con la messa a disposizione dei capi.
I Servizi veterinari di Sanità Animale delle ASL selezionano gli stabilimenti da includere nel programma di sorveglianza considerando i limiti numerici di capi da prelevare assegnati a ciascun ambito territoriale e la loro localizzazione con riferimento al rischio.
Il contributo è concesso in base al numero di capi sottoposti a controllo nel corso dell’anno. Per ogni capo viene erogata una somma pari a:
- 100 euro per i bovini ed i bufalini;
- 20 euro per gli ovini ed i caprini.
La somma è rapportata all’intero anno solare e ridotta proporzionalmente in relazione al periodo per il quale il capo è stato effettivamente messo a disposizione.
I contributi sono liquidati agli allevatori aventi diritto dall’ASL competente per territorio, entro e non oltre 60 giorni dal ricevimento della richiesta. Il Servizio di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare della Regione provvederà a rimborsare i costi sostenuti all’ASL richiedente dietro presentazione di apposita rendicontazione.

Titolari stabilimenti con allevamenti bovini, bufalini, ovini e caprini che hanno messo a disposizione dei competenti Servizi veterinari delle ASL i propri capi di bestiame per l'attuazione del piano di sorveglianza attiva per la Febbre catarrale degli ovini (BT).

Le domande dovranno essere trasmesse ai seguenti indirizzi PEC:
Servizio sanità animale della ASL di Sassari PEC: serv.sanitaanimale@pec.aslsassari.it
Servizio sanità animale della ASL della Gallura PEC: serv.sanitaanimale@pec.aslgallura.it
Servizio sanità animale della ASL di Nuoro PEC: serv.sanita.animale@pec.aslnuoro.it
Servizio sanità animale della ASL di Lanusei PEC: serv.sanitaanimale@pec.asllanusei.it
Servizio sanità animale della ASL di Oristano PEC: sanitaanimale.oristano@pec.asloristano.it
Servizio sanità animale della ASL del Medio Campidano PEC: sanitaanimale.oristano@pec.asloristano.it
Servizio sanità animale Sulcis PEC: servizio.sanita.animale@pec.aslsulcis.it
Servizio sanità animale Cagliari PEC: serv.vetsanitaanimale@pec.aslcagliari.it

Aver messo a disposizione dei Servizi veterinari delle ASL i propri capi di bestiame per l'attuazione del piano di sorveglianza sierologica della Blue tongue (BT).

60 giorni dalla richiesta di rimborso a cura dei Servizi veterinari delle ASL

Ufficio: Servizi veterinari di Sanità Animale delle ASL competenti per territorio

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