Contributi alle società a partecipazione pubblica per l'assunzione di lavoratori socialmente utili
Contributi alle società a partecipazione pubblica per l'assunzione di lavoratori socialmente utili
Ultimo aggiornamento: 30-07-2021
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
Incentivi per la stabilizzazione occupazionale dei lavoratori socialmente utili – L.R. n. 37/1998, art. 16; L.R. n. 6/2004, art. 9, c. 7; Legge n. 244/2007, art. 2, c. 550; L.R. n. 1/2009, art. 3, c. 5
La Regione ha previsto un sistema di incentivi per la stabilizzazione occupazionale dei lavoratori socialmente utili. In particolare, possono usufruire dei contributi regionali le società con capitale interamente pubblico che stabiliscono di assumere a tempo indeterminato lavoratori socialmente utili. Dal 2009, il contributo è esteso anche alle società a partecipazione pubblica che intendono assumere LSU in seguito alla scadenza di precedenti contratti di affidamento di servizi a terzi.
Compatibilmente alle disponibilità di bilancio, per ogni assunzione è riconosciuto un contributo massimo di 60 mila euro, da erogare in quote annue anticipate di importo non superiore ai 12 mila euro. Il finanziamento decorre dalla data di assunzione dei lavoratori ed è erogato nel rispetto dell’intensità massima di aiuto fissata dal regolamento comunitario n. 2204/2002 (vedi sezione normativa), pari al 50 per cento dei costi salariali su base annua.
Le domande di contributo presentate dalle società e la documentazione allegata saranno esaminate dal Servizio lavoro che, in caso di esito positivo dell’istruttoria, provvederà ad impegnare i fondi necessari, dandone comunicazione alla società beneficiaria.
Entro 30 giorni dalla comunicazione, la società dovrà procedere alle assunzioni e fornire copia dei contratti all’Assessorato il quale, entro i 90 giorni successivi, erogherà il contributo.
Per l’erogazione delle quote successive alla prima sarà necessario ripresentare la domanda di contributo, confermando la permanenza in servizio dei lavoratori, e produrre la rendicontazione relativa alla quota precedente.
- società con capitale interamente pubblico che intendono assumere lavoratori socialmente utili (LSU);
- società a partecipazione pubblica che intendono assumere LSU in seguito alla scadenza di precedenti contratti di affidamento di servizi a terzi.
le società devono essere costituite secondo le disposizioni del testo unico sull'ordinamento degli enti locali (vedi, in normativa, il decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000) e devono assumere gli LSU a tempo indeterminato.
- domanda di contributo, completa di marca da bollo, da compilare sul modulo predisposto dall’Assessorato del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale;
- copia di un documento di identità del richiedente;
- disposizione dell’organo di amministrazione della società che stabilisca il numero di lavoratori da assumere e preveda la richiesta dei relativi benefici regionali;
- prospetto economico di previsione dei costi del personale da assumere per il primo anno, con indicazione della categoria e del livello retributivo.
La documentazione deve essere inviata, tramite raccomandata con avviso di ricevimento, al seguente indirizzo:
Assessorato del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale
Servizio lavoro
via XXVIII febbraio, 5
09131 Cagliari
Per l’erogazione della prima quota annuale occorre, inoltre, presentare:
- il certificato di iscrizione alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
- l’attestazione relativa allo stato di LSU rilasciata dall’Ente di provenienza dei lavoratori;
- una dichiarazione contenente l’elenco nominativo dei lavoratori assunti con le relative date di assunzione, la tipologia di contratto applicato ed il livello retributivo.
Per l’erogazione delle successive quote annuali occorre, invece, ripresentare la domanda di contributo, accompagnata dalla seguente documentazione:
- dichiarazione con cui si attesta che la società è ancora operativa;
- dichiarazione attestante la permanenza in servizio dei lavoratori assunti, completa delle seguenti informazioni:
a) elenco nominativo dei lavoratori assunti con relative date di assunzione, tipologia di contratto applicato e livello retributivo;
b) ammontare dei costi salariali individuali sostenuti, conteggiati su base annua a partire dalla data di assunzione;
c) ammontare dei costi salariali per l’annualità successiva, con indicazione della data e della causa di eventuali cessazioni.
Marca da Bollo 16 euro
le domande di contributo sono istruite e finanziate secondo l’ordine di presentazione, sino ad esaurimento delle risorse disponibili.