Abilitazione delle aziende alla fornitura di protesi, presidi ed ausili medici con oneri a carico del servizio sanitario nazionale
Abilitazione delle aziende alla fornitura di protesi, presidi ed ausili medici con oneri a carico del servizio sanitario nazionale
Ultimo aggiornamento: 19-03-2024
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
Le aziende interessate all'abilitazione alla fornitura di protesi, presidi ed ausili medici con oneri a carico del Servizio sanitario nazionale devono presentare la relativa domanda, completa della documentazione sotto elencata, all'Assessorato dell'Igiene e sanità e dell'assistenza sociale. In caso di richiesta regolare e completa, l'azienda socio sanitaria locale competente per territorio, su invito dell'Assessorato, verifica l'idoneità dei locali e delle attrezzature della ditta richiedente alla specifica arte sanitaria ausiliaria espletata.
L'esito del sopralluogo è comunicato alla ditta interessata e all’assessorato richiedente.
Nel caso di esito positivo, l'abilitazione alla fornitura decorre dalla data di ricevimento di tale comunicazione.
ditte individuali o società che fabbricano, assemblano e/o mettono in commercio protesi, presidi ed ausili medici su misura inseriti nell'elenco n. 1 del decreto ministeriale n. 332 del 27 agosto 1999 (vedi sezione normativa) con oneri a carico del Servizio sanitario nazionale.
autorizzazione del Comune all'esercizio dell'attività commerciale che attesti la destinazione d'uso dei locali e la loro agibilità;
- iscrizione alla Camera di commercio;
- iscrizione nell'elenco nazionale dei fabbricanti, assemblatori e responsabili dell'immissione in commercio dei dispositivi su misura (consulta la relativa scheda informativa sul link del Ministero della Salute https://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=30&area=dispositivi-medici&menu=dmsumisura ). Tale iscrizione non è richiesta per gli audioprotesisti che adattano protesi considerate di serie in base al decreto legislativo n. 46 del 24 febbraio 1997 e ss.mm.ii. (vedi sezione normativa) ed al decreto ministeriale n. 332/1999;
- disporre dell'attrezzatura necessaria e di un tecnico abilitato a svolgere la specifica professione o arte sanitaria ausiliaria esercitata ed iscritto al relativo albo professionale ai sensi della Legge n. 3 del 31.01.2018. In particolare, le aziende che forniscono protesi la cui applicazione o consegna richiede l'intervento di un tecnico devono disporre di un professionista abilitato, ed iscritto al relativo albo professionale ai sensi della Legge n. 3 del 31.01.2018, che operi in nome e per conto dell'azienda mediante un rapporto di dipendenza o professionale che ne assicuri la presenza per un orario tale da garantire la fornitura dei dispositivi nei termini di legge.
30 giorni
domanda in carta semplice, redatta e firmata dal legale rappresentante o titolare dell'azienda, con l'indicazione della ragione sociale e della partita IVA. Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione:
1) certificato d’iscrizione alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, quando richiesta per i soggetti di diritto privato;
2) autorizzazione comunale all’immissione in commercio, alla distribuzione o alla vendita dei dispositivi oggetto dell’attività;
3) elenco delle attrezzature utilizzate per la specifica attività esercitata;
4) copia del titolo di abilitazione all’esercizio della specifica arte sanitaria espletata;
5) planimetria, in scala adeguata, degli uffici e dei laboratori, in cui risulti indicata la disposizione delle principali attrezzature;
6) documentazione comprovante l’idoneità, l’agibilità e la destinazione d’uso dei locali e degli impianti dal punto di vista dell’igiene ambientale e della sicurezza del lavoro;
7) fotocopia del documento d'identità, in corso di validità, del legale rappresentante dell'azienda.