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CONTRIBUTI PER LA PRODUZIONE DI CORTOMETRAGGI DI INTERESSE REGIONALE - PERSONE FISICHE



 Ultimo aggiornamento: 27-07-2021

Stato procedimento: In corso



CODICE UNIVOCO
Codice UnivocoSUS329
TIPOLOGIA
Non definito
LIVELLO DI INTERAZIONE
Non definito
LIVELLO DI INFORMATIZZAZIONE
Non definito
Invia Segnalazione Invia Segnalazione

Cosa è?

Norme per lo sviluppo del cinema in Sardegna. Legge regionale n. 15 del 2006, art. 6 - annualità 2018

L'intervento prevede l'erogazione di contributi per la produzione di cortometraggi d'interesse regionale.

Queste le spese ammissibili:
- attività di ideazione e di progettazione del prodotto audiovisivo;
- sviluppo del progetto;
- pre-produzione e produzione del cortometraggio;
- post produzione del cortometraggio.

Ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n. 39/11 del 30 luglio 2020 sono altresì considerate spese ammissibili:

• Producer fee - fino al 7,5% a titolo forfetario del totale parziale (al netto delle spese generali). Il Producer fee, non finanziabile con l’ammontare del contributo concesso, potrà essere considerato costo ammissibile ai fini del calcolo del contributo;
• Apporti “in kind” - Tali costi, non finanziabili con l’ammontare del contributo concesso, potranno essere considerati costi ammissibili ai fini del calcolo del contributo, secondo i parametri di seguito indicati: a) I costi per il personale relativi all’amministratore o a un socio dell’impresa richiedente (ditta individuale) devono essere calcolati secondo le tabelle da CCNL decurtate del 25% e in ogni caso per una percentuale massima non superiore al 5% delle totale parziale (al netto delle spese generali); b) i costi relativi a mezzi e beni messi a disposizione dal produttore che rientrano nelle prestazioni proprie, devono essere calcolati al prezzo medio di mercato decurtato del 25% e in ogni caso per una percentuale massima non superiore al 10% delle totale parziale (al netto delle spese generali). Per entrambe le voci di costo devono essere fornite le tabelle di riferimento e le modalità di calcolo attraverso le quali sono stati determinati gli importi;
• Spese per implementazione misure di sicurezza causa COVID19 - Le spese sostenute per la sanificazione degli spazi e per le misure preventive messe in atto al fine di contrastare la diffusione del COVID-19, al netto delle eventuali agevolazioni previste dai provvedimenti nazionali e/o regionali adottati per fronteggiare l’emergenza, potranno essere rendicontate nelle varie categorie di spese ammissibili: spese generali (acquisto dei dispositivi di protezione, igienizzazione delle attrezzature e sanificazione degli ambienti, ecc.), spese per il nolo di attrezzature (es. noleggio materiale per distanziamento), spese per servizi nelle varie fasi di produzione (es. consulenze tecniche, materiale di comunicazione sulle misure adottate per lo svolgimento delle riprese, ecc.). Qualora alcuni dispositivi non siano reperibili nella forma del nolo, ad esempio i termoscanner e i distanziatori in plexiglass, sarà consentito l’acquisto e la successiva rendicontazione da parte dell’impresa beneficiaria tra le spese varie, alla voce “Altre spese varie”.
Il contributo può essere concesso nella misura massima del 60% delle spese e fino ad un massimo di 40.000 euro.

Gli interessati possono presentare la richiesta di contributo al Servizio Sport, Spettacolo e Cinema. Le domande saranno valutate da una Commissione tecnico-artistica che valuterà i progetti ammissibili sulla base dei seguenti criteri:
- valore artistico e tecnico;
- valorizzazione dell'identità regionale con riferimento al patrimonio storico-culturale, paesaggistico-ambientale, socio-economico, linguistico-letterario e antropologico della Sardegna;
- curriculum degli autori;
- validità economico – finanziaria del progetto e del piano di diffusione commerciale; devono essere privilegiati quei progetti che possono avvalersi di un contratto o di un'opzione di distribuzione con una delle società tra quelle riconosciute e titolate operanti sul mercato;
- ricadute economiche sul territorio in termini di servizi, impiego di maestranze e professionalità locali, in misura non inferiore al 120% dell’importo del contributo richiesto;
- curriculum del produttore e del distributore;
- risultati di precedenti progetti, anche di cortometraggio, cui abbiano partecipato il produttore o gli autori, valutati sulla base del successo di critica e/o di pubblico, dei premi e delle
segnalazioni conseguiti;
- materiale girato precedentemente o prove filmate del cortometraggio da finanziare.

La graduatoria verrà pubblicata sul sito istituzionale della Regione e a ciascun beneficiario verrà comunicato l’importo del contributo concesso per il quale verrà richiesta formale accettazione.

Il contributo dovrà risultare in tutte le attività di comunicazione (conferenze stampa, messaggi pubblicitari, affissioni, locandine, pubblicazioni ecc.), attraverso l’apposizione del logo della Regione Autonoma della Sardegna.

I beneficiari dei finanziamenti di opere audiovisive dovranno concedere a titolo gratuito per usi istituzionali:
- alcune foto di scena e le relative liberatorie;
- un permesso in favore di un operatore delegato dalla Regione per la realizzazione di foto di scena e riprese del “backstage” o, in alternativa, dovranno mettere a disposizione lo stesso materiale realizzato da un operatore da loro stessi incaricato;
- due copie DVD (di cui una di alta qualità, p.es. Blu-ray) dell’opera audiovisiva.

I beneficiari dei finanziamenti di opere audiovisive, in occasione di iniziative promozionali sono tenuti a darne preventiva comunicazione alla Regione Autonoma della Sardegna.

I progetti di cortometraggio dovranno essere completati entro un anno dalla data di comunicazione dei benefici.
Tale termine può essere prorogato per un periodo massimo di 12 mesi, previa autorizzazione concessa dal Servizio Sport, Spettacolo e Cinema dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali

Le persone fisiche devono essere nate o residenti in Sardegna da almeno tre anni.

Le persone fisiche dovranno altresì :
- non avere nel certificato del casellario giudiziale, condanne penali definitive e/o
provvedimenti in materia di limitazione della capacità civile esistenti;
- non ricadere in una o più delle condizioni previste dall’articolo 14 comma 1 della Legge di stabilità 2016;
- di non essere incorsa nelle sanzioni interdittive ovvero l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti,
contributi o sussidi e l’eventuale revoca di quelli già concessi.

Il termine per la presentazione delle domande è stato prorogato. Le domande, pena la non ammissibilità, dovranno pervenire entro e non oltre le ore 13 del 22 settembre 2020, secondo le modalità indicate nel bando, esclusivamente per via telematica da un indirizzo di posta elettronica certificata al seguente indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) del Servizio sport, spettacolo e cinema dell’Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, spettacolo e sport: pi.sportspettacolo@pec.regione.sardegna.it
L’eventuale materiale in formato elettronico (relativo a prove filmate, immagini, altri prodotti realizzati dal produttore e/o dall’autore delle sceneggiatura, rassegna stampa, ecc.) dovrà essere trasmesso insieme alla domanda di contributo tra gli allegati sotto forma di link di collegamento.

Domanda di contributo presentata sulla modulistica predisposta dall'Assessorato, con allegati i seguenti documenti:
1. progetto contenente la sceneggiatura, il piano di lavorazione, il cast artistico e tecnico;
2. relazione tecnico artistica che illustri il progetto;
3. dettagliata relazione dalla quale risulti la valorizzazione dell’identità regionale con riferimento al patrimonio storico-culturale, paesaggistico-ambientale, socio-economico, linguistico-letterario e antropologico della Sardegna;
4. curriculum del regista, dell’eventuale produttore, dell’eventuale distributore, corredati da copia del documento di identità in corso di validità, avendo cura di specificare per ciascuna esperienza lavorativa: a) tipo di impiego; b) datore di lavoro; c) periodo di riferimento; d) principali mansioni svolte;
5. piano finanziario del progetto di cortometraggio, con indicazione dei finanziamenti richiesti o ottenuti (Modulo A);
6. piano dei costi del progetto di cortometraggio (Modulo B);
7. eventuale accordo di coproduzione;
8. relazione che dimostri la validità economica del progetto tenendo conto anche delle ricadute economiche sul territorio in termini di servizi, impiego di maestranze e professionalità locali;
9. piano di diffusione commerciale ed eventuale contratto o opzione di distribuzione con una delle società tra quelle riconosciute e titolate operanti sul mercato;
10. relazione sui precedenti progetti, anche di cortometraggio, cui abbiano partecipato gli autori e il produttore, dalla quale si evincano il successo di critica e/o di pubblico, i premi e le segnalazioni conseguiti, ecc.;
11. link di collegamento per acquisizione di eventuale materiale girato precedentemente o prove filmate del cortometraggio da finanziare;
12. fotocopia del documento di identità in corso di validità della persona fisica che sottoscrive l’istanza.

La richiesta di contributo sarà considerata non ammissibile qualora il richiedente:
- sia titolare, amministratore ovvero legale rappresentante di imprese di produzione audiovisiva ovvero distribuzione audiovisiva ovvero di imprese fornitrici di servizi media audiovisivi, come risultante dalla visura camerale;
- abbia ricevuto un provvedimento di revoca del contributo a valere sulla L.R. 15/2006, salvo il caso di rinunce presentate entro il termine prefissato per la realizzazione del progetto

Marca da bollo da 16 euro da applicare alla domanda di contributo

Si specifica che la Fondazione Sardegna Film Commission, www.sardegnafilmcommission.it, nell’ambito delle propria attività istituzionale, è disponibile a fornire servizi e assistenza alle
produzioni con informazioni di carattere logistico e creativo, supporto nel disbrigo delle pratiche relative ad autorizzazioni e/o concessioni e a garantire il continuo raccordo tra la produzione, il
territorio e le sue professionalità. All’indirizzo sopra riportato sono reperibili le informazioni sull’attività della Fondazione, la cui sede operativa è a Cagliari, in via Malta 63, e i recapiti telefonici e-mail per eventuali contatti.

Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport
Direzione generale dei beni culturali, informazione, spettacolo e sport
Servizio sport, spettacolo e cinema
Viale Trieste, 186 - 09123 Cagliari
Telefono: 070/6064999
Fax: 070/6065001

Ufficio: Funzionari referenti:
Antonia Emanuela Marrocu tel. 070/6064999 e-mail: emmarrocu@regione.sardegna.it; Anna Corona tel. 070/6064433 e-mail: acorona@regione.sardegna.it; Valentina Piras tel. 070/6064419 e-mail: vpiras@regione.sardegna.it

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