FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI PROMOZIONE DEL VINO SUI MERCATI DEI PAESI TERZI
FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI PROMOZIONE DEL VINO SUI MERCATI DEI PAESI TERZI
Ultimo aggiornamento: 15-06-2022
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
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La Regione finanzia progetti di promozione del vino sui mercati dei paesi terzi. La promozione riguarda tutte le categorie di vini a denominazione di origine protetta, i vini a indicazione geografica, i vini spumante di qualità e i vini spumante aromatico di qualità. Possono essere inseriti anche i vini senza indicazione geografica e con l'indicazione della varietà; in questo caso non possono essere oggetto esclusivo di promozione.
Le azioni ammissibili da svolgere esclusivamente nei Paesi terzi riguardano:
a) la promozione e pubblicità, che mettano in rilievo i vantaggi dei prodotti di qualità, la sicurezza alimentare e il rispetto dell’ambiente da attuare a mezzo dei canali di informazione quali stampa e televisione;
b) la partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
c) campagne di informazione e promozione, in particolare, sulle denominazioni d’origine e sulle indicazioni geografiche, da attuarsi presso i punti vendita, la grande distribuzione, la ristorazione dei paesi terzi;
d) altri strumenti di comunicazione (ad es.: siti internet, opuscoli, pieghevoli, degustazioni guidate, incontri sul territorio nazionale con operatori dei Paesi terzi).
L'importo dell'aiuto è pari al 50% delle spese ammesse. Il restante 50% è a carico del beneficiario, che non può usufruire di altri aiuti pubblici.
Sono ammissibili per la campagna 2015/2016 i progetti con un costo complessivo minimo per Paese terzo di 100mila euro per anno.
a) organizzazioni professionali che abbiano tra i loro scopi la promozione dei prodotti agricoli;
b) organizzazioni interprofessionali riconosciute;
c) consorzi di tutela riconosciuti e le loro associazioni e federazioni;
d) organizzazioni di produttori (OP);
e) unioni di organizzazioni di produttori (OC);
f) produttori di vino che abbiano ottenuto i prodotti da promuovere dalla trasformazione a monte del vino, propri o acquistati;
g) soggetti pubblici con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli;
h) associazioni, anche temporanee, di impresa e di scopo;
i) imprese agricole di trasformazione costituite in Consorzi di cooperative, che abbiano ottenuto i prodotti da promuovere dalla trasformazione dei prodotti a monte del vino, propri o acquistati.
Le organizzazioni professionali agricole, le organizzazioni interprofessionali riconosciute e i consorzi di tutela possono presentare progetti se rappresentano almeno il 3% della produzione regionale calcolata sulla base delle dichiarazioni di produzione degli ultimi tre anni.
Le organizzazioni di produttori, le unioni di organizzazioni di produttori, i produttori di vino e le associazioni, anche temporanee, di impresa e di scopo, possono presentare i progetti se rappresentano almeno il 5% di produzione esportata nei paesi comunitari o nei paesi terzi.
Le organizzazioni professionali, le organizzazioni interprofessionali riconosciute, i consorzi di tutela e i produttori di vino che hanno ottenuto i prodotti da promuovere dalla trasformazione dei prodotti a monte del vino, propri o acquistati purché aggregati in forma associativa o in forma consortile, possono presentare più progetti per la stessa annualità, ma in Paesi diversi, purché le aziende compartecipanti siano diverse.
Il soggetto pubblico può promuovere la partecipazione dei beneficiari ai progetti, partecipare alla loro redazione, ma non può contribuire con propri apporti finanziari e non può essere il solo beneficiario.
I progetti devono pervenire, pena l’esclusione, all’Agenzia ARGEA - Servizio autorizzazione pagamenti e controlli FEAGA/FEAMP, Viale Adua, 1 – 07100 Sassari, tramite corriere espresso o raccomandata o consegnata a mano in plico chiuso e sigillato entro e non oltre le ore 12 del 15 luglio 2022.
- domanda di aiuto;
- copia della domanda di aiuto e documentazione in formato cartaceo;
- copia della domanda di aiuto e documentazione in formato elettronico PDF (usb, CD o DVD non modificabile).
La proposta dovrà pervenire, in un plico chiuso, timbrato e firmato dal legale rappresentante su tutti i lembi di chiusura, sul quale deve essere apposta, oltre l'indicazione del mittente, la seguente dicitura: "NON APRIRE - PROPOSTA PROGETTO PROMOZIONE DEL VINO SUI MERCATI DEI PAESI TERZI - REGOLAMENTO (CE) N. 1308/2015 DEL CONSIGLIO - ANNUALITA' 2015/2016.
Nel plico devono essere inserite due buste, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi, recanti l'intestazione del mittente e contrassegnate rispettivamente dalla dicitura:
Busta n.1: scheda di autodichiarazione finanziaria e amministrativa
Busta n.2: proposta tecnica
Il plico dovrà essere corredato da una nota contenente gli elementi identificativi del progetto (se regionale o multiregionale, l'importo totale del progetto, i Paesi in cui si realizzeranno le azioni, le azioni che si intendono realizzare...). Le stesse informazioni devono essere trasmesse in copia cartacea e in formato elettronico PDF (usb, CD o DVD).
Il proponente dovrà, inoltre, corredare la proposta con una dichiarazione firmata dal legale rappresentante contenente le seguenti informazioni:
a) che il progetto presentato non contiene azioni che hanno beneficiato di un contributo comunitario nella precedente programmazione oppure
b) che il progetto presentato non contiene azioni che hanno beneficiato di un contributo comunitario nella precedente programmazione, con particolare riferimento a quelle attinenti la produzione di materiale grafico, audio e visivo (es. indicare se è stato realizzato un sito internet e in quale lingua, se è stata realizzata una brochure, un opuscolo, uno spot radio, TV...)
Anche la dichiarazione deve essere trasmessa in copia cartacea e in formato .PDF (usb, CD o DVD).