INVITO A PRESENTARE PROPOSTE DI FINANZIAMENTO PER LA SELEZIONE DEGLI INTERVENTI DI COOPERAZIONE DECENTRATA - L.R. N.19/96 "Norme in materia di cooperazione con i paesi in via di sviluppo e di collaborazione internazionale"
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE DI FINANZIAMENTO PER LA SELEZIONE DEGLI INTERVENTI DI COOPERAZIONE DECENTRATA - L.R. N.19/96 "Norme in materia di cooperazione con i paesi in via di sviluppo e di collaborazione internazionale"
Ultimo aggiornamento: 19-06-2024
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
Legge regionale n. 19 dell'11 aprile 1996
Assegnazione contributi per la realizzazione di progetti di cooperazione internazionale.
FASI:
- presentazione istanza;
- valutazione requisiti oggettivi e soggettivi;
- valutazione tecnico ed economica;
- approvazione graduatoria;
- concessione contributi
Le istanze di finanziamento potranno essere presentate dai seguenti soggetti capofila aventi sede legale e operativa in Sardegna:
a) Enti locali e forme associative tra i medesimi, costituite secondo le disposizioni del Testo Unico degli Enti Locali (TUEL);
b) Università;
c) Organizzazioni non governative riconosciute dal Ministero degli Affari Esteri;
d) Organizzazioni di volontariato iscritte al Registro unico nazionale (Runts).
Ciascun soggetto potrà presentare una sola istanza di finanziamento in qualità di capofila e una in qualità di partner
Tutte le iniziative dovranno essere realizzate in associazione con almeno un partner estero.
Le iniziative progettuali potranno essere realizzate, oltre che dal capofila e dal partner estero (composizione minima), anche in partenariato con altri soggetti del territorio regionale.
Possono ricoprire il ruolo di partner i seguenti soggetti aventi sede legale ed operativa in Sardegna:
- Enti locali e forme associative tra i medesimi, costituite secondo le disposizioni del Testo Unico degli Enti Locali (TUEL);
- Organizzazioni di volontariato iscritte al Registro unico nazionale (Runts);
- Università ed istituti di ricerca;
- Organizzazioni non governative (ONG) specializzate nella cooperazione allo sviluppo e nell'aiuto umanitario;
- Enti del terzo settore (ETS) non commerciali di cui all'articolo 79, comma 5, del Codice del terzo settore;
- Organizzazioni di commercio equo e solidale, della finanza etica e del microcredito che nel proprio statuto prevedano come finalità prioritaria la cooperazione internazionale allo sviluppo;
- Organizzazioni e associazioni delle comunità di immigrati che mantengano con le comunità dei Paesi di origine rapporti di cooperazione e sostegno allo sviluppo o che collaborino con soggetti provvisti dei requisiti di cui al presente articolo e attivi nei Paesi coinvolti;
- Imprese cooperative e sociali, organizzazioni sindacali dei lavoratori e degli imprenditori, fondazioni, organizzazioni di volontariato di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266, e associazioni di promozione sociale di cui alla legge 7 dicembre 2000, n. 383, qualora i loro statuti prevedano la cooperazione allo sviluppo tra i fini istituzionali;
- Organizzazioni con sede legale in Italia che godono da almeno quattro anni dello status consultivo presso il Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC).
- Enti Pubblici diversi da quelli appartenenti al Sistema Regione;
- Imprese.
Tutti i soggetti giuridici non aventi sede legale ed operativa in Sardegna potranno partecipare esclusivamente come partner aggiuntivi e potranno beneficiare del solo rimborso delle spese di missione.
Modello A - Domanda di contributo e dichiarazione d'impegno soggetto capofila
La domanda di contributo , sottoscritta digitalmente dal rappresentante legale del soggetto capofila, o da un suo delegato, con cui il proponente(capofila) si impegna a partecipare attivamente al progetto e ad assicurare il co-finanziamento richiesto.
Modello B - Dichiarazione d'impegno dei partner aderenti alla proposta inclusi quelli esteri. La dichiarazione deve essere sottoscritta dal rappresentante legale o da un suo delegato. L'ammontare dell'impegno deve essere indicato in cifre e lettere.
Modello C - Scheda tecnica per il controllo di ammissibilità
Modello D - Modello di presentazione del progetto sottoscritto digitalmente dal rappresentante legale del proponente e costituito da tre parti:
- scheda sintetica della proposta;
- descrizione del progetto con cartina geografica;
- descrizione del partenariato.
Modello E - piano finanziario del progetto compilato in tutte le sue parti, redatto e sottoscritto digitalmente dal rappresentante legale del proponente o da un suo delegato.
Modello F - curriculum vitae del project manager in formato europeo.
90 giorni dalla data di scadenza della presentazione delle domande.
Le proposte progettuali devono pervenire, entro e non oltre il 31/07/2024, esclusivamente via PEC, al seguente indirizzo: presidenza.dirgen@pec.regione.sardegna.it
Modello A - domanda di contributo firmata digitalmente, dichiarazione d’impegno del soggetto capofila. La domanda di contributo, sottoscritta digitalmente dal rappresentante legale del soggetto capofila, o da un suo delegato, con cui il proponente (capofila) si impegna a partecipare attivamente al progetto e ad assicurare il cofinanziamento richiesto;
Modello B - dichiarazione d’impegno dei partner aderenti alla proposta inclusi quelli esteri. La dichiarazione deve essere sottoscritta dal rappresentante legale o da un suo delegato. L’ammontare dell’impegno deve essere indicato in cifre e lettere;
Modello C - scheda tecnica per il controllo di ammissibilità;
Modello D - modello di presentazione del progetto, firmata digitalmente dal
rappresentante legale del proponente e costituito da tre parti:
- scheda sintetica della proposta;
- descrizione del progetto con cartina geografica;
- descrizione del partenariato.
Modello E - Piano finanziario del progetto, firmato digitalmente dal rappresentante legale del proponente o da un suo delegato;
Modello F - Curriculum vitae del project manager in formato europeo.