INVESTIMENTI PER COMPLETARE E MIGLIORARE L'OFFERTA DELLE IMPRESE TURISTICHE
INVESTIMENTI PER COMPLETARE E MIGLIORARE L'OFFERTA DELLE IMPRESE TURISTICHE
Ultimo aggiornamento: 20-08-2015
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
II avviso - Programma operativo Fondo europeo di sviluppo regionale 2007/2013 Asse IV - linea di attività 4.2.2.a "Adattamento delle caratteristiche strutturali delle attività del settore turistico e promozione dei progetti di investimento finalizzati al risparmio energetico ed al miglioramento dell'impatto ambientale
La Regione concede contributi in conto capitale alle imprese del settore turistico per investimenti finalizzati ad accrescere il vantaggio competitivo delle destinazioni turistiche della Sardegna, attraverso il miglioramento degli standard dell'offerta e dei servizi.
Gli investimenti ammissibili dovranno essere finalizzati all'ammodernamento della struttura ricettiva e riguardare un'unica unità produttiva di cui le singole imprese proponenti devono dimostrare la piena disponibilità.
L'intervento si attua attraverso una procedura valutativa a graduatoria.
Le domande saranno esaminate dalla Sfirs che provvederà all'istruttoria secondo i seguenti criteri di valutazione:
- avanzamento nei tassi di occupazione (creazione di posti di lavoro);
- promozione dei diritti e pari opportunità per tutti per una società inclusiva e accessibilità alle persone disabili;
- informazione circa l'offerta e la fruibilità dei servizi alle persone e alle famiglie;
- coinvolgimento di imprese femminili, giovanili, di lavoratori anziani,di residenti non italiani, di lavoratori disabili;
- elementi di qualità e innovazione anche attraverso certificazioni;
- capacità di destagionalizzazione dei flussi turistici;
- diversificazione dell'offerta;
- interventi compatibili con le esigenze di sostenibilità ambientale;
- livello di cofinanziamento del programma di investimento;
- rispondenza alla necessità del tessuto imprenditoriale e alle sue
prospettive di sviluppo;
- disponibilità e qualità del piano esecutivo di gestione;
- maggior livello di aggregazione delle imprese operanti nel settore turistico.
La Sfirs concluderà l'istruttoria delle domande entro 60 giorni decorrenti dal termine di presentazione delle stesse. Gli esiti dell'attività istruttoria verranno inviati al Servizio gestione progetti nazionali e comunitari che provvederà, entro 5 giorni dalla data di ricevimento delle risultanze, all’approvazione della graduatoria definitiva.
Le agevolazioni saranno erogate secondo due stati di avanzamento:
- la prima erogazione può essere richiesta dall’impresa al raggiungimento di almeno la metà della spesa complessiva approvata;
- la seconda erogazione verrà corrisposta a titolo di saldo. In ogni caso, il singolo beneficiario deve sostenere almeno il 50% delle spese ritenute ammissibili entro 9 mesi dalla data della notifica del provvedimento di concessione provvisoria dell’agevolazione.
Gli aiuti sono concessi in regime de minimis, nella forma di contributo in conto capitale nei limiti del 40% dei costi ritenuti ammissibili e in ogni caso per un importo complessivo non superiore a 200mila euro.
Il contributo non è cumulabile con altri aiuti regionali, nazionali, e comunitari.
Possono presentare domanda di accesso le piccole e medie imprese operanti in Sardegna che svolgono attività ricettive e in particolare:
- albergo, villaggio albergo, albergo diffuso e albergo residenziale (aziende ricettive albeghiere);
- campeggio e villaggio turistico (aziende ricettive all'aria aperta);
- affittacamere e case e appartamenti per la vacanze (C.A.V.) (aziende ricettive extraalberghiere);
- turismo rurale.
Le attività ricettive per essere ammesse alle agevolazioni devono avere la piena disponibilità degli immobili e devono garantire un periodo di apertura annuale minimo pari a 5 mesi.
- devono essere iscritti al registro delle imprese, istituito presso la Camera di commercio competente per territorio; per le sole imprese di nuova costituzione e/o non ancora operanti alla data di presentazione delle domande, queste possono essere istruite e proposte per le agevolazioni anche in assenza dell'iscrizione al registro delle imprese , purchè costituite e titolari di partita iva. L'iscrizione al registro delle imprese deve comunque avvenire ed essere tempestivamente comunicata con la presentazione dello specifico certificato;
- devono trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di scioglimento o liquidazione e non essendo sottoposti a procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa e controllata;
- devono trovarsi in regime di contabilità ordinaria, ad eccezione delle micro imprese che sono ammissibili alle agevolazioni anche se operano in regime di contabilità semplificata;
- non devono rientrare tra coloro che hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti che sono individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea; l’erogazione degli aiuti è subordinata al rispetto del Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 maggio 2007 (c.d. “Impegno Deggendorf”);
- devono essere iscritte all’Inps. Tale requisito viene verificato per le imprese operanti alla richiesta di prima erogazione e per le imprese di nuova costituzione e/o non ancora operanti, prima dell’erogazione del saldo;
- non devono essere definibili come imprese in difficoltà secondo quanto disposto dagli “Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà”;
- devono essere in regola con gli adempimenti previsti dall’art. 7 (obbligo di fornire i dati statistici) del D.Lgs. 322/1989 “Norme sul Sistema statistico nazionale e sulla riorganizzazione dell'Istituto nazionale di statistica, ai sensi dell'art. 24 della L. 23 agosto 1988, n. 400”.
- non devono essere state destinatarie, nei tre anni precedenti la data di presentazione della domanda, di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dalla Regione Autonoma della Sardegna, ad eccezione di quelle derivanti da rinunce.
dicembre 2015
La domanda di contributo dovrà essere inviata entro il 13 settembre 2013, tramite raccomandata o posta celere (in entrambi i casi con avviso di ricevimento), al seguente indirizzo:
Sfirs SpA
via S. Margherita, 4
09124 Cagliari
Nella busta dovrà essere indicata la seguente dicitura:
"Po Fesr Sardegna 2007 - 2013 - Linea 4.2.2.a - "Interventi materiali e immateriali per completare e migliorare l'offerta delle imprese turistiche - II avviso. Domanda di partecipazione".
I proponenti dovranno indicare l’indirizzo di posta elettronica certificata al quale Regione e Sfirs invieranno tutte le comunicazioni.
- Domanda di agevolazione, in bollo, compilata dal legale rappresentante dell'impresa richiedente e firmato;
- documento d'identità valido del legale rappresentante o del soggetto delegato (in tal caso dovrà essere prodotta anche la procura originale o in copia autentica del soggetto delegato);
- business plan;
- perizia giurata attestante la piena rispondenza, sin dalla data di presentazione della domanda , del suolo e degli immobili interessati dagli investimenti previsti, in relazione all'attività da svolgere , ai vigenti specifici vincoli edilizi, urbanistici e di destinazione d'uso;
- documentazione attestante la disponibilità del suolo e di ogni singolo immobile oggetto dell’investimento (idoneo titolo di proprietà, diritto reale di godimento, locazione, anche finanziaria, o comodato, anche nella forma di contratto preliminare (articolo 1351 del codice civile);
- per gli investimenti da realizzarsi su beni immobili non di proprietà del proponente, autorizzazione del/i proprietario/i alla realizzazione del programma d’investimento, con allegata copia/e del/i documento/i di identità in corso di validità del/i proprietario/i;
- progetto comprensivo di: a) planimetria generale, in adeguata scala, dalla quale risultino la dimensione e la configurazione del suolo aziendale, delle superfici coperte, ecc, corredata di opportuna legenda e sintetica tabella riepilogativa relativa alle singole superfici; b) elaborati
grafici (in cartaceo ed in CD) relativi a ciascun fabbricato del programma, in adeguata scala e debitamente datati e firmati, a norma di legge, dal progettista e controfirmati dall'imprenditore o dal legale rappresentante del soggetto proponente o suo procuratore speciale;
- preventivi, computi metrici e comunque documentazione comprovante le spese da sostenere per tutte le categorie di costo valorizzate nel BP, di data non anteriore a 6 mesi (i computi metrici dovranno riportare in maniera dettagliata e precisa le singole spese necessarie alla valutazione degli indicatori);
- certificato di vigenza in corso di validità;
- bilanci approvati completi, corredati di nota integrativa e delle relazioni accompagnatorie, relativi agli ultimi tre esercizi. Per i soggetti che a tale data non sono tenuti alla redazione degli stessi, dichiarazione dei redditi relativa agli stessi tre esercizi.
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