AVVISO PUBBLICO PROGETTI DI MEDIAZIONE INTERCULTURALE
AVVISO PUBBLICO PROGETTI DI MEDIAZIONE INTERCULTURALE
Ultimo aggiornamento: 05-02-2020
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
Programma Operativo Regionale FSE 2014 – 2020 Regione Autonoma della Sardegna CCI 2014IT05SFOP021 - Asse prioritario II – Inclusione sociale e lotta alla Povertà Obiettivo specifico 9.1 “Riduzione della povertà, della esclusione sociale e promozione
Avviso pubblico per la presentazione di progetti di mediazione interculturale, rivolto a cooperative, associazioni e organismi senza scopo di lucro, con l’obiettivo di offrire a migranti e cittadini stranieri un’attività di mediazione su tutto il territorio regionale per favorirne l’inserimento sociale, e ove possibile lavorativo. L’Avviso è suddiviso in quattro aree territoriali.
“destinatari” in senso stretto: migranti e cittadini stranieri, in particolare cittadine e cittadini extracomunitari, regolarmente soggiornanti, che abbiano necessità di supporto nei rapporti con le istituzioni in vari ambiti (lavorativo, sanitario, scolastico, sociale, giudiziario)
Imprese sociali, organismi non lucrativi di utilità sociale, associazioni ed enti di promozione sociale, anche in associazione o consorzio, che si occupino di mediazione interculturale
Oltre ai requisiti generali di ordine “morale” e generali del soggetto proponente, è richiesta un’esperienza di almeno un anno nello svolgimento di servizi di mediazione interculturale o di mediazione linguistico culturale, realizzati in collaborazione con amministrazioni o enti pubblici a beneficio di utenti stranieri, svolta nel quinquennio precedente alla data di pubblicazione dell’Avviso. Si richiede inoltre di avere almeno una sede operativa presso l’area territoriale per la quale si partecipa.
• Domanda di partecipazione
• Modello annullamento marca da bollo
• Formulario progettuale
• Preventivo economico
• (per i raggruppamenti) dichiarazioni sul possesso dei requisiti generali e specifici da parte di ogni componente
• Curriculum vitae di ciascuno dei componenti il gruppo di lavoro
Il termine fissato in sede di disciplina normativa del procedimento per la conclusione con l'adozione di un provvedimento espresso e ogni altro termine procedimentale rilevante.
L’Avviso prevede che entro 20 giorni dall’invio della documentazione da parte dei beneficiari (successivamente alla pubblicazione delle graduatorie) gli uffici dell’ASPAL debbano invitare i beneficiari alla stipula della convenzione.
Le domande dovevano essere presentate entro il 24.05.2019. L’Avviso è stato poi riaperto in due occasioni (per due aree territoriali diverse), la prima con scadenza il 14.06.2019 e la seconda il 23.09.2019.
Per i procedimenti ad istanza di parte, gli atti e i documenti da allegare all'istanza e la modulistica necessaria, compresi i fac-simile per le autocertificazioni, anche se la produzione a corredo dell'istanza e' prevista da norme di legge, regolamenti o atti pubblicati nella Gazzetta Ufficiale, nonche' gli uffici ai quali rivolgersi per informazioni, gli orari e le modalita' di accesso con indicazione degli indirizzi, dei recapiti telefonici e delle caselle di posta elettronica istituzionale, a cui presentare le istanze
Stanziamento complessivo Avviso: €900.000,00
L’Avviso prevede massimali per le diverse aree territoriali:
• - area territoriale “Sassari”: fino a un massimo di € 332.000,00;
• - area territoriale “Città metropolitana di Cagliari”: fino a un massimo di € 308.000,00;
• - area territoriale “Oristano-Nuoro”: fino a un massimo di € 146.000,00;
• - area territoriale “Sud Sardegna”: fino a un massimo di € 114.000,00.
Sono riconosciuti ai soggetti beneficiari i costi diretti del personale, interno ed esterno, riferiti esclusivamente al costo del lavoro spettante a fronte delle ore di lavoro effettivamente imputabili alla realizzazione delle attività progettuali approvate. Per tutti gli altri costi sarà riconosciuto al beneficiario un importo forfettario corrispondente alla percentuale di costi indiretti forfettari indicata dal beneficiario stesso in sede di domanda di partecipazione e che non potrà in nessun caso essere superiore al 20% dei costi diretti del personale.