Provvedimento di espropriazione definitiva
Provvedimento di espropriazione definitiva
Ultimo aggiornamento: 16-07-2019
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
Decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001 (art. 23)
Il decreto di esproprio contiene l'elenco dei beni da espropriare e dei relativi proprietari, e determina l'indennità da offrire.
Il promotore dell'espropriazione presenta la domanda e la relativa documentazione.
Il Servizio demanio e patrimonio di Cagliari provvede a verificare la sussistenza dei requisiti di ammissibilità e la correttezza formale della documentazione.
Qualora la verifica fosse negativa, il Servizio richiede eventuali integrazioni, altrimenti emana il provvedimento.
Promotori dell'espropriazione (ente pubblico o privato che chiede l'espropriazione)
devono dichiarare la pubblica utilità dell'opera. I presupposti dell'efficacia della pubblica utilità sono:
- esistenza di un vincolo preordinato all'espropriazione non decaduto;
- il rispetto della disciplina di partecipazione degli interessati
120 giorni
La domanda può essere presentata in qualunque momento dell'anno.
- domanda di esproprio;
- dichiarazione di pubblica utilità
- cinque copie di elenchi delle ditte espropriate;
- cinque copie di planimetrie;
- relazione sulla natura dei suoli;
- certificato di destinazione urbanistica vigente, in originale;
- stralcio strumento urbanistico vigente.
- eventuale determinazione delle indennità definitive ad opera della Commissione Provinciale (art. 41 del DPR 327/2001) e successive modificazioni ed integrazioni.
- quietanza di deposito emessa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze- Ragioneria Territoriale dello Stato - Servizio depositi definitivi - ex Direzione provinciale del tesoro, servizio Cassa depositi e prestiti e/o quietanza di pagamento a saldo;
Per l'ente pubblico non è previsto alcun costo.
Per l'ente privato: marca da bollo da 16 euro per la domanda, marca da bollo da 16 euro per il provvedimento, marca da bollo da 0,26 euro per ogni allegato.