RILASCIO AUTORIZZAZIONE D'INDAGINE
RILASCIO AUTORIZZAZIONE D'INDAGINE
Ultimo aggiornamento: 25-05-2020
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
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Dopo un preliminare esame della documentazione pervenuta e in concorrenza con eventuali altri richiedenti, viene dato avvio al procedimento con la registrazione dei dati nell'apposito elenco provvisorio (con relativa area). L'iscrizione all'elenco provvisorio deve essere fatta pubblicare sul Buras da parte del richiedente che deve pagare le spese di pubblicazione. Dopo la pubblicazione, il Direttore del Servizio emette la determinazione di autorizzazione alle indagini. Contemporaneamente avviene la registrazione definitiva degli estremi dell'autorizzazione dell'indagine e della relativa area nei registri pubblici dell'Amministrazione. Nel caso in cui qualche intervento previsto dal programma dei lavori possa determinare la modifica dello stato dei luoghi, verranno posti in essere i procedimenti per l'ottenimento delle relative autorizzazioni da parte degli uffici interessati i quali, a conclusione dei rispettivi iter condotti autonomamente nei confronti del richiedente, faranno pervenire al Servizio gli atti di competenza. La determinazione rilasciata dal Servizio dell'attività estrattiva, per estratto, viene pubblicata sul B.U.R.A.S e definitivamente annotata nel registro pubblico delle autorizzazioni d'indagine.
Chiunque privato o pubblico, abbia interesse all'indagine (Ditte, Società, Enti Amministrazioni), senza alcuna distinzione.
Capacità tecnica ed economica allo svolgimento dell'indagine
30 giorni
La domanda di autorizzazione può essere presentata durante tutto l'anno.
Domanda in carta bollata e due copie in carta semplice.
La domanda deve contenere le seguenti indicazioni:
a) le generalità complete del richiedente e nel caso la domanda sia presentata da più persone o da una società, la designazione di un loro legale rappresentante, l' atto costitutivo della società e/o certificato della Camera di Commercio con indicato il nominativo del legale rappresentante nel caso di società;
b) il domicilio ed il recapito del richiedente o del rappresentante nel caso di più richiedenti o di società;
c) i minerali oggetto delle indagini;
d) la superficie dell'area richiesta con l'indicazione delle quote e dei riferimenti dei vertici.Le coordinate dei vertici riferite al sistema geodetico Roma 40 proiezione chilometrica di Gauss-Boaga (fuso ovest) dovranno essere espresse in chilometri est, nord, equivalenti a longitudine e latidudine (x, y nelle rappresentazioni chilometriche).
Il servizio di conversione coordinate è disponibile nel sito tematico Sardegna Territorio all’indirizzo: http://www.sardegnaterritorio.it/geografia/servizi/conversionecoordinate.html;
e) la denominazione dell'indagine, l'indicazione dei Comuni e delle Province in cui ricade l'indagine.
Alla domanda devono essere allegati:
a) due esemplari della Carta d'Italia edita dall'Istituto Geografico Militare, alla scala 1: 100.000 sui quali sia evidenziata con linea rossa la delitazione dell'area delle indagini;
b) due esemplari alla scala 1: 25.000, firmati dal richiedente (o dal rappresentante dei richiedenti), e segnati i limiti dell'indagine; i vertici della poligonale delimitante l'area delle indagini devono essere facilmente individuabili nel terreno;
c) i documenti atti a comprovare la propria capacità economico - finanziaria a condurre l'impresa e a sostenere le spese relative ai lavori previsti dal programma degli stessi;
d) dichiarazione in duplice copia di accettazione della direzione dei lavori da parte di un tecnico che dovrà essere in possesso dei requisiti di legge;
e) relazione geologico - mineraria in duplice copia della zona e della mineralizzare presunta. La relazione, nel caso che la zona sia già stata oggetto di indagine dovrà riportare eventuali elementi di concoscenza precedentemente ottenuti da altri ricercatori;
f) programma dei lavori, in duplice copia, che il richiedente intende effettuare nel corso della prima vigenza del titolo per la ricerca dei minerali richiesti, firmato dal Direttore Tecnico e dal richiedente o dal rappresentante di più richiedenti o della società e dal quale dovrà risultare l'eventuale manodopera da impiegare e l'ammontare presunto delle spese per i lavori di indagine.
I due esemplari del piano topografico devono contenere la seguente intestazione:
AUTORIZZAZIONE D’ INDAGINE PER MINERALI DI__________________DENOMINATA__________
IN TERRITORIO DEI COMUNI DI_____________________PROVINCIA DI_______PIANO DELLA SCALA 1: 25.000_____________ALLEGATO ALL’ISTANZA IN DATA__________________
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