Comunicazione di esercizio della pesca professionale nelle acque interne della Sardegna (Licenza di tipo A)
Comunicazione di esercizio della pesca professionale nelle acque interne della Sardegna (Licenza di tipo A)
Ultimo aggiornamento: 16-10-2024
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
Licenze per i residenti nel territorio regionale della Sardegna
La legge regionale n. 9/2018, articolo 3, ha previsto che l’esercizio della pesca professionale nelle acque interne della Sardegna è subordinata al possesso della licenza di pesca di tipo A, di durata quinquennale.
La legge regionale n. 1 del 11 gennaio 2019 ha precisato che a decorrere dal 1° gennaio 2020 la licenza di pesca di tipo A è costituita dalla ricevuta di versamento della tassa di concessione regionale su cui sono riportati i dati anagrafici del pescatore e la causale del versamento, da esibire unitamente a un documento di identità valido ed alla attestazione di avvenuta presentazione della comunicazione di inizio attività.
La compilazione della comunicazione online della licenza di pesca professionale nelle acque interne della Sardegna può essere effettuata da:
1. Imprenditori ittici che esercitano la pesca professionale nelle acque interne della Sardegna in forma autonoma, che risultino in possesso dei seguenti requisiti:
iscrizione al registro delle imprese;
possesso di partita IVA;
iscrizione all’INPS nel regime assicurativo relativo al settore pesca.
2. Soci di cooperative di pescatori che esercitano la pesca professionale nelle acque interne della Sardegna, che risultino in possesso dell’iscrizione all’INPS nel regime assicurativo relativo al settore pesca. In questo caso dovrà essere presentata anche apposita dichiarazione da parte del legale rappresentante della Cooperativa in merito all’appartenenza del richiedente quale socio della stessa- con allegata copia di un documento d’identità in corso di validità.
Per poter effettuare la compilazione della comunicazione online della licenza di pesca professionale nelle acque interne della Sardegna sono necessari la residenza in Sardegna ed il possesso dei requisiti specificati nel punto precedente.
Si precisa che nei casi in cui la comunicazione di licenza di pesca professionale nelle acque interne della Sardegna sia presentata da un pescatore non ancora iscritto all’INPS, l’iscrizione nel regime assicurativo deve essere effettuata entro 30 giorni dal rilascio della licenza.
90 giorni
Nel corso della compilazione della comunicazione online può rendersi necessario, a seconda dei diversi casi, allegare uno o più dei seguenti documenti (in formato .pdf, .jpg, ecc.):
ricevuta di versamento della tassa di concessione regionale di € 20,00
attestazione di iscrizione all'Inps nel registro dei pescatori (o dichiarazione di impegno all’iscrizione all’INPS entro 30 giorni dal rilascio della licenza);
in caso di socio di Cooperativa, dichiarazione da parte del legale rappresentante della Cooperativa in merito all’appartenenza del richiedente quale socio della stessa- con allegata copia di un documento d’identità in corso di validità
consenso di chi esercita la responsabilità genitoriale in caso di esercizio della pesca professionale in acque interne da parte di pescatori minorenni (di età compresa tra 16 e 18 anni);
documento di identità del genitore che esprime il consenso all'esercizio della pesca professionale in acque interne da parte di pescatori minorenni (genitore che non ha effettuato l’autenticazione per la compilazione della comunicazione).
Con Deliberazione della G.R. n. 52/46 del 23.10.2018 e Decreto del Presidente n. 110/2018 l’importo della tassa di concessione è stato stabilito nella misura di € 20,00.
L’adempimento della tassa ha validità quinquennale.
Il versamento della tassa dovrà essere effettuato esclusivamente nel corso della compilazione della comunicazione, mediante la procedura guidata al sistema PagoPA, unica modalità da utilizzarsi per i pagamenti verso le amministrazioni pubbliche.
Ai sensi dell’articolo 22 del R.D. n. 1604 del 1931, sono considerati pescatori professionali le persone che esercitano la pesca nelle acque interne quale esclusiva o prevalente attività lavorativa.
Per acque interne si intendono i fiumi, i laghi, gli stagni, ma anche le lagune e i bacini di acque salmastre, anche se in diretta comunicazione con il mare.