Risarcimento del danno per infortunio causato al personale regionale da fatto illecito di terzi
Risarcimento del danno per infortunio causato al personale regionale da fatto illecito di terzi
Ultimo aggiornamento: 03-09-2015
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
Il dipendente o dirigente regionale che si assenta da lavoro in seguito a un incidente stradale causato da terze persone deve informare la struttura alla quale è assegnato, comunicando anche la durata presunta dell’assenza.
In questi casi, infatti, l’Amministrazione deve attivarsi per ottenere il risarcimento del danno economico conseguente all’assenza dal lavoro dell’infortunato.
La struttura interessata deve trasmettere la documentazione ricevuta dal lavoratore alla Direzione generale del personale, la quale avvierà l’azione risarcitoria nei confronti del responsabile del sinistro.
Inoltre, il lavoratore deve informare la compagnia assicurativa sul fatto che l’Amministrazione eserciterà il diritto di rivalsa e non deve effettuare transazioni che comprendano gli importi a lui corrisposti dalla Regione durante il periodo di assenza.
dipendenti e dirigenti regionali che abbiano subito un infortunio, anche diverso dall'infortunio sul lavoro, causato da un fatto illecito imputabile ad altra persona.
il lavoratore infortunato deve presentare alla struttura alla quale è assegnato:
- il modello per l’azione risarcitoria compilato, in tutte le sue parti, sul modello disponibile nella sezione modulistica;
- copia dell’eventuale modello di constatazione amichevole di incidente (modulo blu) o della denuncia di sinistro presentata alla propria assicurazione;
- copia dell’eventuale verbale dell’autorità di pubblica sicurezza intervenuta sul luogo del sinistro;
- certificati medici che giustifichino l’assenza dal lavoro.