Sussidi per trasporto salme dei lavoratori emigrati
Sussidi per trasporto salme dei lavoratori emigrati
Ultimo aggiornamento: 14-04-2023
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
Interventi di solidarietà - Legge regionale n. 7 del 15/01/1991, art. 15
La Regione concede sussidi per consentire il trasporto in Sardegna delle salme dei lavoratori emigrati deceduti, da non più di due anni, nella penisola o all'estero.
Il sussidio copre il 75 per cento della spesa documentata per il trasporto della salma, escluse le onoranze funebri. È inoltre concesso il rimborso totale delle spese di viaggio ad un solo familiare dell'emigrato deceduto che abbia curato il trasferimento della salma.
Accertati i requisiti e conclusa l’istruttoria, il Servizio coesione sociale procede al pagamento dell’importo spettante in base alla normativa di riferimento e alla programmazione annuale per questo tipo di interventi.
famiglie dei lavoratori sardi emigrati deceduti fuori dalla Sardegna
- il decesso deve essere avvenuto all’estero o nell’Italia continentale;
- lo stato di lavoratore emigrato deve essere adeguatamente dimostrato.
entro due anni dal decesso.
- domanda in bollo;
- certificato di morte dell’emigrato, in originale, vistato dal Consolato italiano se l’emigrato è deceduto all’estero;
- fattura quietanzata, in originale e copia, rilasciata dalla ditta o agenzia che ha effettuato il trasporto della salma, tradotta in italiano e vistata dal Consolato italiano se l’emigrato è deceduto all’estero. Le spese sostenute per il trasporto della salma dovranno essere specificate nella fattura e risultare distinte dalle spese per forniture e servizi vari;
- certificato o documento da cui risulti lo stato di emigrato del deceduto e la cittadinanza;
- biglietto di viaggio del familiare che ha curato il trasporto della salma, in originale;
- scheda con indicazione del recapito esatto del richiedente e dei dati bancari o postali del conto corrente presso il quale accreditare il sussidio, predisposta sul modello disponibile nella sezione modulistica (modello 1) ed accompagnata da una fotocopia del codice fiscale;
- documento o dichiarazione da cui risulti che non è stato richiesto nè ottenuto da altro Ente o istituto, italiano e/o straniero, alcun contributo relativo al trasporto della salma del congiunto. In alternativa, potrà essere presentata la seguente documentazione:
a) per i cittadini italiani e dell’Unione europea, dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, compilata sul modello disponibile nella sezione modulistica (modello 2) ed accompagnata da una fotocopia, non autenticata, di un documento di identità del dichiarante, non scaduto;
b) per i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea, certificati o attestazioni che comprovino gli stati, le qualità personali e i fatti, rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero e corredati da traduzione in lingua italiana, autenticata dall’autorità consolare italiana per attestarne la conformità all’originale.
La documentazione deve essere presentata al seguente indirizzo:
Assessorato del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale
Servizio coesione sociale
Via San Simone 60 ( piano 6°) - 09122 Cagliari
una marca da bollo da 16 euro per la domanda di contributo