Sussidi per le persone affette da talassemia, emofilia ed emolinfopatia maligna
Sussidi per le persone affette da talassemia, emofilia ed emolinfopatia maligna
Ultimo aggiornamento: 18-01-2022
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
Legge regionale n. 27 del 25/11/1983
La Regione eroga, tramite i comuni, provvidenze economiche a favore delle persone affette da talassemia, emofilia o emolinfopatia maligna residenti in Sardegna.
I sussidi, determinati in base al reddito ed alla consistenza del nucleo familiare, consistono in un assegno mensile e nel rimborso delle spese di viaggio e soggiorno sostenute per i trattamenti effettuati in centri ospedalieri o universitari autorizzati situati in un comune della Sardegna diverso da quello di residenza.
Ricevute le richieste di sussidio, il Comune valuta la completezza e la conformità della documentazione presentata, quantifica l'importo spettante a ciascun richiedente e trasmette annualmente il fabbisogno all'Assessorato dell'Igiene e sanità e dell'assistenza sociale, il quale trasferisce all'Ente i fondi necessari.
Successivamente, il Comune eroga il sussidio a coloro che ne hanno fatto richiesta.
Il diritto al sussidio decorre a partire dal primo giorno del mese successivo alla data di presentazione della richiesta.
- persone affette da talassemia o da emofilia o da emolinfopatia maligna;
- comuni della Sardegna
possono usufruire del beneficio le persone affette da talassemia, emofilia o emolinfopatia maligna che:
- siano residenti in Sardegna;
- abbiano necessità di sottoporsi, con la regolarità che la malattia richiede, alle prestazioni sanitarie specifiche.
180 giorni
Documentazione che gli interessati devono presentare al Comune di residenza:
- domanda di sussidio, compilata sul modulo appositamente predisposto dal Comune;
- certificato di residenza;
- certificato di nascita;
- stato di famiglia;
- certificato reddituale;
- referto ematologico e certificazione diagnostica, rilasciati da centri ospedalieri o universitari autorizzati.
I certificati, ad esclusione di quelli medici, potranno essere sostituiti da una dichiarazione, in carta semplice, firmata dall'interessato.
Documentazione che i comuni devono presentare alla Regione:
- rendiconto delle spese sostenute e fabbisogno finanziario relativo alle spese da sostenere;
- determinazione di approvazione del rendiconto, firmato dal responsabile finanziario del Comune.