TRASFERIMENTO DEL DIRITTO DI REIMPIANTO DEI VIGNETI
TRASFERIMENTO DEL DIRITTO DI REIMPIANTO DEI VIGNETI
Ultimo aggiornamento: 25-02-2020
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
Gestione del potenziale produttivo viticolo
I diritti di reimpianto dei vigneti devono essere esercitati nell'azienda per la quale sono stati assegnati e, solamente in deroga, possono essere parzialmente o totalmente trasferiti ad un'altra azienda nell'ambito territoriale della Sardegna qualora:
a. una parte dell'azienda interessata venga trasferita a un'altra azienda; in questo caso i diritti possono essere esercitati solo su una superficie pari a quella acquistata;
b. le superfici dell'altra azienda siano destinate alla produzione di vini di qualità prodotti in determinate zone della Sardegna o di vini a indicazione geografica tipica o alla coltura di piante madri per marze.
Il conduttore che intende acquistare un diritto di reimpianto viticolo deve presentare la domanda al Servizio dell'Argea competente nel territorio in cui dovrà essere esercitato il diritto.
Nel caso in cui il diritto di reimpianto, oggetto di cessione, sia stato emesso da un altro Servizio dell'Argea, quest'ultimo, su richiesta del Servizio al quale è stata presentata la domanda, rilascia il parere sulla validità del diritto di reimpianto.
Il Servizio a cui è stata fatta la domanda di trasferimento del diritto di reimpianto, dopo avere effettuato l'istruttoria tecnica amministrativa che accerta la regolarità, la completezza della documentazione e la validità del diritto di reimpianto, rilascia e trasmette al richiedente il nullaosta alla stipula dell'atto di compravendita del diritto di reimpianto.
Entro 40 giorni dalla data di ricezione del nullaosta, l'interessato deve inviare allo stesso Servizio che ha provveduto al suo rilascio, copia del contratto di compra-vendita sotto forma di scrittura privata registrata.
Entro 30 giorni dal ricevimento del contratto registrato il Servizio dell'Argea aggiorna lo schedario viticolo, notifica al produttore l'avvenuto trasferimento del diritto di reimpianto e invia copia al Servizio dell'Argea nel cui territorio è stato generato il diritto.
Nella notifica del trasferimento del diritto di reimpianto è indicato il termine entro il quale deve essere utilizzato, che tiene conto della campagna in cui è avvenuta l'estirpazione del vigneto che lo ha generato.
Se il produttore non provvede all'utilizzo il diritto confluisce nella riserva regionale.
Produttori viticoli che intendono acquistare un diritto di reimpianto viticolo
- richiesta trasferimento diritto di reimpianto (mod. TRR);
- originale del diritto di reimpianto;
- preliminare di vendita del diritto di reimpianto, sotto forma di scrittura privata tra le parti contraenti, nella quale devono essere indicate le generalità delle parti contraenti, l'entità della superficie oggetto di trasferimento, gli estremi del diritto di reimpianto con l'indicazione dell'autorità che lo ha rilasciato e la durata del diritto. Il preliminare di vendita deve contenere anche una clausola che specifichi che il diritto di reimpianto oggetto del trasferimento non è stato esercitato e che per effetto del trasferimento il cedente rinuncia all'esercizio del diritto.