Verifica di coerenza sugli strumenti urbanistici generali degli enti locali
Verifica di coerenza sugli strumenti urbanistici generali degli enti locali
Ultimo aggiornamento: 10-11-2020
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
La Regione verifica la coerenza degli strumenti urbanistici generali degli enti locali con gli strumenti sovraordinati di governo del territorio e con le direttive regionali in materia urbanistica.
La procedura di verifica ha inizio con l’acquisizione, da parte della Direzione generale della Pianificazione urbanistica dell’Assessorato degli Enti locali, finanze ed urbanistica, dell'atto pianificatorio, il quale viene poi assegnato per l'istruttoria al Settore competente per territorio del Servizio pianificazione paesaggistica e urbanistica.
Il Servizio può richiedere all’Ente locale ulteriori atti e documenti necessari per il completamento dell'istruttoria.
Le amministrazioni interessate e i gruppi consiliari dell'Ente possono richiedere un'audizione al Direttore generale e al Comitato tecnico regionale per l'urbanistica (Ctru).
Terminata l'istruttoria, l’atto pianificatorio viene esaminato dal Ctru, che esprime un parere.
Una volta rilasciato il parere, il Direttore generale adotta la determinazione di conclusione della verifica di coerenza.
La determinazione viene successivamente trasmessa all'Ente locale che, nel caso in cui la verifica di coerenza sia positiva, cura la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione del provvedimento di adozione definitiva del Piano.
province e comuni
90 giorni dalla data di ricezione del provvedimento con i relativi allegati
20 giorni dalla data di adozione definitiva del provvedimento (termine non perentorio).
- atto deliberativo con allegati grafici e normativi;
- elaborati previsti dalla normativa di settore.