Aspettativa senza assegni per motivi personali e di famiglia
Aspettativa senza assegni per motivi personali e di famiglia
Ultimo aggiornamento: 11-05-2023
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
Assenze di dipendenti e dirigenti regionali
I dipendenti regionali che hanno necessità di assentarsi dal lavoro per motivi personali e di famiglia possono richiedere un periodo di aspettativa senza retribuzione per la durata complessiva di 12 mesi nell’arco di un triennio, di cui fruire al massimo in 2 periodi.
I periodi di aspettativa non possono essere fruiti continuativamente, anche se richiesti per motivi diversi, ma devono essere intercalati da almeno 6 mesi di servizio attivo.
Il dipendente interessato deve inviare, tramite l'ufficio di appartenenza che esprime unparere sulla concessione dell'aspettativa, la richiesta motivata e la relativa documentazione al Servizio gestione giuridica ed economica dei rapporti di lavoro dell’Assessorato degli Affari generali, personale e riforma della regione.
Il Servizio predispone la determinazione di sospensione dello stipendio per tutto il periodo indicato nella richiesta e la invia all'Assessorato della programmazione per la sua esecuzione. La determinazione è successivamente notificata all'interessato ed all'ufficio nel quale presta servizio.
Al termine del periodo di aspettativa, l'ufficio del dipendente interessato ne comunica la ripresa del servizio all'Assessorato degli affari generali il quale, a sua volta, informa l'Assessorato della Programmazione per il ripristino dell'intera retribuzione.
Nel caso in cui, durante il periodo di aspettativa, vengano meno i motivi che ne hanno giustificato la concessione, l'amministrazione può invitare il dipendente a riprendere servizio entro un termine stabilito.
Per le stesse motivazioni, il dipendente può chiedere di riprendere servizio anche prima della scadenza prevista.
dipendenti a tempo indeterminato dell'amministrazione regionale centrale.
la richiesta di aspettativa deve essere presentata nel termine utile alle esigenze organizzative dell'ufficio di appartenenza.
domanda di aspettativa, motivata ed accompagnata dalla relativa documentazione giustificativa.
il periodo di aspettativa non è utile ai fini del calcolo dell'anzianità di servizio.