Regione Autònoma de Sardigna / Regione Autonoma della Sardegna
Tirocini di inserimento e reinserimento finalizzati alla copertura delle quote di riserva imposte dalla legge 68/99
Tirocini di inserimento e reinserimento finalizzati alla copertura delle quote di riserva imposte dalla legge 68/99
Ultimo aggiornamento: 07-02-2022
Stato procedimento: In corso
SUS7603Cosa è?
Manuale procedura attivazione e gestione dei tirocini di inserimento e reinserimento finalizzati alla copertura delle quote di riserva imposte dalla legge 68/99
Il tirocinio finalizzato alla copertura delle quote di riserva imposte dalla legge 68/99 è un percorso di formazione che consente al datore di lavoro privato o pubblico di ottemperare agli obblighi previsti dall’articolo 3 della legge 68 del 1999, al solo datore di lavoro pubblico di assolvere agli obblighi di cui all’articolo 18 Legge 68 del 1999, e al tirocinante di acquisire competenze professionali utili alla stabilizzazione lavorativa presso il medesimo datore di lavoro. È propedeutica alla attivazione del tirocinio la Convenzione art. 11 L. 68/99 di programmazione degli inserimenti lavorativi, tra l’Aspal - Ufficio competente di cui alla L.R. 9 della L. 9/16 - e il datore di lavoro in obbligo.
Sono destinatari i datori di lavoro privati in obbligo ai sensi dell’art. 3 della legge 68 del 1999 e i datori di lavoro pubblici in obbligo ai sensi dell’art. 3 e/o dell’art. 18 della legge 68 del 1999, che intendano assolvere a detto obbligo per il tramite dello strumento del tirocinio, le persone con disabilità iscritte alle liste legge 68/99 e le categorie protette di cui all’articolo 18 comma 2 legge 68 del 1999 per le sole amministrazioni pubbliche.
Sono ammessi tutti i settori
I datori di lavoro devono essere in obbligo ai sensi dell’art. 3 della legge 68 del 1999 e/o dell’art 18 per i soli datori di lavoro pubblici; avere sede legale o operativa nel territorio regionale; essere in regola con la normativa sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e con il CCNL applicato e con il versamento degli obblighi contributivi e assicurativi; non avere in corso procedure di CIG straordinaria o in deroga per attività equivalenti a quelle del tirocinio, nella medesima unità operativa; non aver effettuato licenziamenti nei 12 mesi precedenti la presentazione della domanda di attivazione del tirocinio. Sono fatti salvi quelli per giusta causa e giustificato motivo soggettivo, e quelli derivanti da specifici accordi sindacali con le organizzazioni territoriali più rappresentative; non trovarsi in situazioni di fallimento, concordato preventivo o fallimentare, liquidazione coatta amministrativa, di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato d'insolvenza, di amministrazione straordinaria speciale; non aver fatto ricorso a licenziamenti per giustificato motivo oggettivo, licenziamenti collettivi, licenziamento per superamento del periodo di comporto, licenziamento per mancato superamento del periodo di prova, licenziamento per fine appalto, risoluzione del rapporto di apprendistato al termine del periodo formativo per volontà del datore di lavoro nei dodici mesi precedenti la data di attivazione del tirocinio.
I tirocinanti devono essere iscritti alle liste della legge 68/99, avere un’età non inferiore a 16 anni e non inferiore ai 18 per l’inserimento presso enti pubblici; essere in possesso della diagnosi funzionale; non aver mai prestato attività lavorativa, né svolto un tirocinio nell’azienda presso cui svolgerà il tirocinio, non aver già svolto un tirocinio per il medesimo profilo professionale (salvo l'ipotesi di frequenza inferiore al 60% delle ore previste nel progetto formativo) ; non aver prestato attività lavorativa per le stesse mansioni, anche presso altre aziende, salvo che siano trascorsi almeno due anni dall'interruzione del rapporto di lavoro e sempre che sia necessario un adeguamento delle competenze.
Il datore di lavoro dovrà presentare la richiesta di attivazione del tirocinio, la Convenzione di Tirocinio e il Progetto Formativo Individuale utilizzando i format forniti dall’ASPAL.
Il procedimento si ritiene concluso con l’approvazione della determinazione dirigenziale di approvazione della Convenzione di tirocinio e del Progetto Formativo Individuale in coerenza con l’avvio del tirocinio entro 4 mesi dalla stipula della Convenzione art. 11 L. 68/99 e, in caso di più inserimenti, entro 4 mesi dall’ultimo inserimento.
Il datore di lavoro dovrà presentare la richiesta di attivazione del tirocinio 30 giorni prima della scadenza dei termini stabiliti nella Convenzione art 11 e la Convenzione di Tirocinio unitamente al Progetto Formativo Individuale nei tempi utili all’attivazione del tirocinio, entro 4 mesi dalla stipula della Convenzione art. 11 L. 68/99 e, in caso di più inserimenti, entro 4 mesi dall’ultimo inserimento.
Alla richiesta di attivazione dovranno essere allegate le autocertificazioni del datore di lavoro e del tirocinante.
Gli Uffici a cui rivolgersi per informazioni, gli orari e le modalità di accesso con indicazione degli indirizzi, dei recapiti telefonici e delle caselle di posta elettronica istituzionale, a cui presentare le istanze sono i seguenti Ufficio competente Ambito territoriale Responsabile di procedimento Recapiti UC Cagliari Territorio ex Provincia Cagliari ante LR 2/2016 Giuseppina Piras Email: giuseppinapiras@regione.sardegna.it UC Carbonia Territorio ex Provincia Carbonia Iglesias ante LR 2/2016 Daniela Follesa Email: dfollesa@regione.sardegna.it UC Lanusei Territorio ex Provincia Ogliastra ante LR 2/2016 Bruna Sulis Email: bsulis@regione.sardengna.it UC Olbia Territorio ex Provincia Olbia Tempio ante LR 2/2016 Luciano Burrai Email: luburrai@regione.sardegna.it UC Oristano Territorio ex Provincia Oristano ante LR 2/2016 Alessandra Persico Email: alpersico@regione.sardegna.it UC Nuoro Territorio ex Provincia Nuoro ante LR 2/2016 Franca Sonia Flore Email: fsflore@regione.sardegna.it UC Sanluri Territorio ex Provincia Medio Campidano ante LR 2/2016 Roberta Saba Email: rosaba@regione.sardegna.it UC Sassari Territorio ex Provincia Sassari ante LR 2/2016 Martina Angela Nieddu Email: manieddu@regione.sardegna.it
Il Datore di lavoro deve garantire al Tirocinante la corresponsione di un’indennità mensile non inferiore ai € 600,00 lordi.