Compensazione dei danni causati dall’eccezionale diffusione degli incendi boschivi nei territori della Regione Sardegna, Montiferru e Alta Marmilla, a partire dall’ultima decade di Luglio 2021
Compensazione dei danni causati dall’eccezionale diffusione degli incendi boschivi nei territori della Regione Sardegna, Montiferru e Alta Marmilla, a partire dall’ultima decade di Luglio 2021
Ultimo aggiornamento: 10-10-2023
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
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Fasi principali:
1) Pubblicazione modalità operative e presentazione domande.
L'utente, previa registrazione sulla piattaforma resa disponibile dall'amministrazione, può presentare
la domanda la quale viene acquisita, unitamente agli allegati caricati e, successivamente, protocollata.
2) Ricezione,conservazione e assegnazione domande.
3)Istruttoria amministrativa delle domande e atti conseguenti.
4) Controlli a campione e/o puntuali. Viene estratta una percentuale prestabilita di domande mediante
l'utilizzo di un software di estrazione casuale.
5) Coordinamento delle attitivà istruttorie con assunzione responsabilità del procedimento .
6) Pubblicazione Determina di concessione
7)Predisposizione elenchi di liquidazione per invio alla Diregione Generale della Protezione Civile della
Sardegna per gli atti conseguenti.
8) Archiviazione delle istruttorie e atti collegati .
Tutela: Ricorso Gerarchico
Ricorso al TAR
Ricorso Straordinario al Capo dello Stato
Imprenditori agricoli e apicoltori ex art. 2135 c.c., nonchè anche agli apicoltori che esercitano l’attività in forma non professionale, a condizione che gli alveari siano iscritti alla Banca dati apistica (BDA) Imprese ubicate nei territori interessati dall’evento di cui all’Ordinanza del Commissario Delegato Emergenza Incendi per la Regione Sardegna n.1/2021 del 14/09/2021.
Nello specifico, i Comuni interessati e i relativi fogli catastali, allegati al presente avviso, sono distinti in:
Area A: Bonarcado, Cuglieri, Flussio, Magomadas, Sagama, Santu Lussurgiu, Scano di Montiferro,
Sennariolo, Tresnuraghes , Sindia e Suni ;
Area B: Usellus, Villaurbana, Villaverde e Ales.
1. essere iscritti e attivi nel Registro delle imprese agricole della Camera di Commercio in data antecedente all’evento, alla data di presentazione della domanda di contributo e fino alla data della sua eventuale erogazione ovvero devono essere esentati ai sensi dell’art. 2, c. 3, L. 77/1997 (volume di affari annuo non superiore a Euro 7.000,00);
2. essere attivi e iscritti nell’Anagrafe Regionale delle imprese agricole (SIAN); detta iscrizione deve risultare vigente alla data della manifestazione dell’evento calamitoso, di presentazione della domanda di contributo e fino alla data della sua eventuale erogazione, ovvero alla conclusione del procedimento;
3. con riferimento alle imprese zootecniche, essere proprietari e/o detentori di animali destinati alla produzione zootecnica, rimasti privi di foraggio e/o mangimi a seguito dell’incendio. Nell’ipotesi che il richiedente sia solo detentore dei capi, è necessario allegare al momento della presentazione della domanda, una dichiarazione di assenso da parte del proprietario;
4. avere sede operativa nel territorio della regione Sardegna;
5. le superfici e le colture percorse da incendio devono risultare già presenti nel fascicolo aziendale nel periodo interessato dall’evento calamitoso;
6. con riferimento alle sole imprese zootecniche avere aggiornato i dati e le informazioni presenti nella Banca dati Nazionale dell'Anagrafe Zootecnica sia al momento dell’evento, della presentazione della domanda e, comunque, mantenere aggiornati i dati fino alla data dell’eventuale erogazione del contributo o della conclusione del procedimento; essere, inoltre, in regola con le disposizioni in materia di identificazione e registrazione degli animali , così come previsto dal Reg. (CE) 21/2004 del 17.12.2003 e delle norme nazionali derivate;
7. essere in possesso di posizione contributiva alla data di presentazione della domanda , presso l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) o rientrare nei casi di esonero dall’iscrizione al citato istituto;
8. risultare in regola con gli obblighi previdenziali al momento della erogazione del contributo ; in caso di irregolarità della posizione contributiva verrà attivata la procedura dell’intervento sostitutivo;
9. essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti , non essendo in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, , liquidazione coatta amministrativa o
volontaria;
10. i rappresentanti legali, gli amministratori e garanti, nonché eventuali soggetti presso i quali gli stessi operino in qualità di rappresentanti legali o amministratori , non devono rientrare nei casi previsti dall'art. 14 della L.R. n. 5/2016, né risultare debitori nei confronti delle amministrazioni del sistema Regione o delle loro società controllate e partecipate , le quali abbiano titoli esecutivi o altri titoli idonei alla riscossione coattiva”.
Inoltre i soggetti beneficiari dovranno dichiarare, nella domanda di contributo, il nesso di causalità tra il danno subito e l’evento occorso.
90 dall'avvio dell'attività istruttoria
Atto normativo che prevede il termine: D.D.S.I.A.
Provvedimento finale:Concessione
28/02/2023
Domanda compilata, nella forma dell'autocertificazione, in modalità web e completa di modulo acquisizione dati
nessuno