Regione Autònoma de Sardigna / Regione Autonoma della Sardegna
Avviso pubblico per la presentazione di progetti integrati di inserimento lavorativo e sociale per persone provenienti dal circuito penale. L.I.B.E.R.I. (Lavoro, Inserimento, Bilancio di competenze, Esperienza, Riscatto sociale, Inclusione)” - Edizio
Avviso pubblico per la presentazione di progetti integrati di inserimento lavorativo e sociale per persone provenienti dal circuito penale. L.I.B.E.R.I. (Lavoro, Inserimento, Bilancio di competenze, Esperienza, Riscatto sociale, Inclusione)” - Edizio
Ultimo aggiornamento: 19-12-2023
Stato procedimento: In corso
SUS10898Cosa è?
“PR Sardegna FSE+ 2021-2027 al servizio della dignità” per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita” – CCI 2021IT05SFPR013
L’Avviso “L.I.B.E.R.I.” - Edizione 2 è rivolto alle imprese sociali, alle cooperative sociali e ai loro Consorzi e alle associazioni di promozione sociale. Intende finanziare progetti per l’attivazione di Percorsi individuali multi-professionali, articolati in azioni di inserimento sociale e lavorativo, destinati a persone maggiorenni in carico ai Servizi Sociali della Giustizia (UEPE e USSM) sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria o che abbiano terminato la misura restrittiva da non più di 12 mesi
L’Avviso è consultabile al seguente link: Avviso LIBERI - EDIZIONE2
Possono partecipare all’Avviso le imprese sociali, le cooperative sociali e i loro Consorzi e le associazioni di promozione sociale iscritte negli appositi registri regionali o nazionali attualmente in vigore, che abbiano finalità statutarie coerenti con gli obiettivi del presente Avviso.
I soggetti sopra descritti possono partecipare, purché con ruolo di capofila, anche in raggruppamento (ATI/ATS costituito o costituendo) con altri soggetti, se ritenuti coinvolgibili funzionalmente agli obiettivi progettuali (ad esempio: soggetti accreditati per i servizi al lavoro; agenzie formative accreditate; soggetti pubblici e privati che erogano servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro; comuni; imprese).
I destinatari finali degli interventi sono persone maggiorenni in stato di disoccupazione o inattivi, percettori e non percettori di strumenti di sostegno al reddito, in carico ai Servizi Sociali della Giustizia (UEPE e USSM/IPM) che siano sottoposti a provvedimento da parte dell’autorità giudiziaria o che abbiano terminato la misura restrittiva (reclusione o misure alternative alla detenzione, misure o sanzioni di comunità, misure di sicurezza) da non più di 12 mesi.
Oltre ai requisiti generali (art. 5 dell’Avviso), i soggetti proponenti (o, in caso di raggruppamenti, il capofila) dovranno possedere i seguenti requisiti specifici:
➢ avere una delle seguenti forme giuridiche: impresa sociale, cooperativa sociale, consorzio di cooperative sociali o associazione di promozione sociale;
➢ essere iscritti negli appositi albi/registri regionali o nazionali attualmente in vigore;
➢ avere finalità statutarie (risultanti dallo Statuto, dall’Atto costitutivo o da altro atto ufficiale recante le finalità del soggetto che propone domanda) coerenti con gli obiettivi del presente Avviso;
➢ aver eseguito, alla data di pubblicazione dell’Avviso, servizi di inclusione socio-lavorativa rivolti a soggetti svantaggiati, ai sensi dell’art. 4 co. 1 della L.381/1981 e ss.mm.ii., della durata complessiva di almeno 12 mesi anche non continuativi (escludendo i servizi svolti in periodi sovrapposti).
La scadenza per la presentazione delle domande relative alla prima finestra temporale è il 31/01/2024.
A seguito del ricevimento delle domande tramite il sistema di posta elettronica certificata, queste saranno consegnate al Settore Interventi di inclusione socio-lavorativa, afferente al Servizio Politiche a favore di soggetti a rischio di esclusione dell’ASPAL, per l’espletamento delle attività amministrative necessarie alla verifica di ammissibilità di ciascuna domanda attraverso l’esame di tutta la documentazione prevista.
L’esame delle domande si concluderà con la pubblicazione degli esiti di ammissibilità o di non ammissibilità.
La valutazione delle domande di partecipazione sarà effettuata da un’apposita Commissione di Valutazione che effettuerà l’esame di merito sulla base della documentazione presentata e secondo i criteri indicati nell’Avviso.
Al termine della valutazione la Commissione stilerà una graduatoria per ogni area territoriale. I progetti saranno finanziati in ordine di graduatoria e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Le graduatorie saranno pubblicate sul sito dell’ASPAL al seguente link: Avviso LIBERI - EDIZIONE2 e in quello di Sardegna Lavoro https://www.sardegnalavoro.it/notizie-ed-eventi/.
La modalità attuativa dell’Avviso prevede l’apertura di quattro finestre temporali.
La domanda di partecipazione e la documentazione allegata dovranno essere inviate all’ASPAL entro i seguenti termini:
• I Finestra temporale: a far data dalle ore 8:00 del 14/12/2023 ed entro le ore 18:00 del 31/01/2024
• II Finestra temporale: a far data dalle ore 8:00 del 05/07/2024 ed entro le ore 18:00 del 06/09/2024
• III Finestra temporale: a far data dalle ore 8:00 del 03/03/2025 ed entro le ore 18:00 del 28/04/2025
• IV Finestra temporale: a far data dalle ore 8:00 del 20/10/2025 ed entro le ore 18:00 del 15/12/2025
Per la prima finestra temporale la domanda di partecipazione e la documentazione richiesta dovranno essere inviate all’ASPAL a far data dalle ore 8:00 del 14/12/2023 ed entro le ore 18:00 del 31/01/2024, tramite PEC (Posta elettronica certificata) al seguente indirizzo: agenzialavoro@pec.regione.sardegna.it seguendo le indicazioni contenute nell’Avviso.
Prima della apertura di ogni finestra temporale si provvederà a ricordare i termini e le modalità di presentazione delle domande con appositi comunicati che verranno pubblicati nella sezione “Notizie ed eventi” del portale https://www.sardegnalavoro.it/notizie-ed-eventi/ sui canali social dell’ASPAL e sul portale dell’ASPAL al seguente link Avviso LIBERI - EDIZIONE2.
All. I - Domanda di partecipazione (soggetto singolo o consorzio già costituito);
All. I bis - Domanda di partecipazione consorzi ordinari costituendi, ATI o ATS costituite o costituende);
All. II - Scheda CV;
All. III - Formulario progettuale;
All. IV - Preventivo economico;
All. V - Lettera di intenti dei Servizi Sociali della Giustizia;
All. VI - Dichiarazione sostitutiva su possesso dei requisiti generali;
All VII - Manifestazione di interesse dell’Impresa.
I format da utilizzare per la partecipazione sono scaricabili al seguente link: Avviso LIBERI - EDIZIONE2
La dotazione finanziaria complessiva dell’Avviso è pari a € 4.199.000,00. In riferimento alle quattro finestre temporali la dotazione finanziaria è pari a € 1.130.500,00 nella prima finestra, € 969.000,00 nella seconda, € 1.130.500,00 nella terza ed € 969.000,00 nella quarta finestra. Tali risorse saranno ripartite su tre Aree Territoriali:
A) Area territoriale Città Metropolitana di Cagliari, Provincia del Sud Sardegna, Provincia di Oristano;
B) Area territoriale Provincia di Nuoro;
C) Area territoriale Provincia di Sassari.
L’importo massimo del sostegno per ciascun progetto è pari a € 161.500,00
L’istanza può essere presentata via PEC all’indirizzo agenzialavoro@pec.regione.sardegna.it, per iscritto tramite posta ordinaria oppure a mano all’Ufficio Protocollo ASPAL all'indirizzo: Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro – ASPAL, Via Is Mirrionis, 195 – 09122 Cagliari o, ancora, verbalmente all’URP dell’ASPAL nei seguenti orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì, dalle ore 11 alle 13; il martedì e il mercoledì, anche dalle ore 16 alle 17.
• i procedimenti per i quali il provvedimento dell'amministrazione può essere sostituito da una dichiarazione dell'interessato, ovvero il procedimento può concludersi con il silenzio assenso dell'amministrazione;
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• gli strumenti di tutela, amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato, nel corso del procedimento e nei confronti del provvedimento finale ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione e i modi per attivarli:
- ricorso gerarchico (L.R. 31/1998 art. 21 comma 7): contro le determinazioni adottate dai dirigenti è dato ricorso al direttore generale entro 30 giorni dalla conoscenza dell'atto; le determinazioni adottate dal direttore generale sono invece definitive e non sono suscettibili di ricorso gerarchico;
- ricorso giurisdizionale amministrativo (G.A.): avverso tutti i provvedimenti dirigenziali e del direttore generale è ammesso ricorso al TAR nel termine di 60 giorni dalla conoscenza dell'atto; per i ricorsi contro il mancato accesso ai documenti amministrativi, il termine per il ricorso al TAR è ridotto a 30 giorni dalla conoscenza dell'atto;
- ricorso straordinario: avverso i provvedimenti dirigenziali è ammesso, in alternativa a quello G.A., ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 giorni dalla conoscenza dell'atto;
- azione giurisdizionale ordinaria: in materia di contributi e sovvenzioni pubbliche e in qualsiasi altro caso di lesione di un diritto soggettivo, è ammesso ricorso all'autorità giudiziaria ordinaria; viceversa, in tutte le altre ipotesi di lesione di un interesse legittimo l'azione va proposta dinanzi al Giudice amministrativo nei termini sopra indicati;
- ricorso giurisdizionale per accertamento della nullità: ai sensi dell'art. 31 della L. 104/2010 la domanda volta all'accertamento delle nullità previste dalla legge (escluse quelle di cui all'articolo 114, comma 4, lettera b concernenti gli atti nulli per violazione o elusione del giudicato), si propone entro il termine di decadenza di 180 giorni dalla conoscenza dell'atto.
- reclamo al Punto di contatto qualificato per il rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea secondo quanto previsto nell’art. 28 del presente Avviso.