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CONTRIBUTI A PROGETTI DI SCENEGGIATURA PER LA PRODUZIONE DI LUNGOMETRAGGI DI INTERESSE REGIONALE



 Ultimo aggiornamento: 29-01-2024

Stato procedimento: In corso



CODICE UNIVOCO
Codice UnivocoCON230
TIPOLOGIA
Sussidi, Contributi, Agevolazioni Sussidi, Contributi, Agevolazioni
LIVELLO DI INTERAZIONE
Non definito
LIVELLO DI INFORMATIZZAZIONE
Non definito
Invia Segnalazione Invia Segnalazione

Cosa è?

Norme per lo sviluppo del cinema in Sardegna. Legge regionale n. 15 del 2006, art. 5

L'intervento prevede la concessione di contributi ai progetti di sceneggiatura finalizzati alla produzione di lungometraggi di interesse regionale.
Ogni anno possono essere selezionate fino ad un massimo di cinque opere, sulla base dei criteri previsti dall’art. 12 della citata L.R. n. 15/2006 e fra quelli ritenuti ammissibili al contributo, almeno uno deve essere destinato a un giovane esordiente (autore della sceneggiatura di età compresa tra i 16 e i 29 anni) e, in caso di progetto di sceneggiatura con più autori, ciascun soggetto deve possedere il requisito dell’età compresa tra i 16 e i 29 anni.

Sono considerate spese ammissibili:
- sviluppo del progetto di sceneggiatura (compensi per dialoghista, co-sceneggiatori, consulente, autore dello storyboard e relativi oneri sociali e contributivi, traduttori);
- acquisizione di diritti d’autore;
- sopralluoghi (spese logistiche e di vitto, spese per noleggio di equipaggiamento tecnico e materiali tecnici di consumo). Relativamente alle spese per alloggio, la spesa giornaliera è ammissibile, per un importo non superiore a Euro 150,00 a persona a notte. Con riferimento alle spese per vitto, le stesse sono ammissibili per un importo non superiore a Euro 40,00 a pasto a persona, per un massimo di due pasti giornalieri a persona;
- attività di pre-produzione (attività di ricerca, ricerca di materiale di archivio scrittura della sceneggiatura, etc.);
- compenso all’autore della sceneggiatura (15% del contributo).

Il contributo è concesso nella misura massima del 50% delle spese fino all’ammontare massimo di 50.000,00 Euro per sceneggiatura, aumentabili ad 80.000,00 Euro in caso di acquisizione di diritti d’autore per sceneggiature tratte da opere letterarie.

Gli interessati possono presentare la domanda di contributo al Servizio Sport, Spettacolo e Cinema. Le domande saranno valutate da una Commissione tecnico-artistica sulla base dei seguenti criteri:
- valore artistico e tecnico - fino a 15 punti;
- valorizzazione dell'identità regionale con riferimento al patrimonio storico-culturale paesaggistico-ambientale, socio-economico, linguistico-letterario e antropologico della Sardegna - fino a 45 punti;
- curriculum degli autori - fino a 15 punti;
- curriculum del produttore - fino a 10 punti;
- risultati di precedenti progetti, anche di cortometraggio, cui abbiano partecipato il produttore o gli autori, valutato sulla base del giudizio positivo espresso dalla critica e/o dal successo di pubblico, dei premi, dei riconoscimenti e delle segnalazioni conseguiti - fino a 15 punti.

La graduatoria verrà pubblicata sul sito istituzionale della Regione e a ciascun beneficiario verrà comunicato l’importo del contributo concesso per il quale verrà richiesta formale accettazione.

I progetti di sceneggiatura dovranno essere completati entro un anno dalla data di comunicazione dei benefici.
Tale termine può essere prorogato per un periodo massimo di 12 mesi, previa autorizzazione concessa dal Servizio Sport, Spettacolo e Cinema dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Spettacolo e Sport, su apposita richiesta motivata da parte del beneficiario sulla base di circostanze eccezionali, sopravvenute e imprevedibili al momento della presentazione dell’istanza.

- Imprese cinematografiche e audiovisive, in forma singola
- Reti di imprese cinematografiche e audiovisive
Sono escluse le associazioni culturali o fondazioni senza scopo di lucro. Sono altresì esclusi, non trattandosi di risorse comunitarie, i liberi professionisti.
Le imprese richiedenti rispetto al progetto presentato, devono:
- essere produttore unico;
- essere coproduttore con quota di maggioranza;
- essere designato quale produttore delegato alla richiesta del contributo dal coproduttore in caso di coproduzioni con quote di pari valore o in caso di coproduzioni internazionali;
- avere un contratto di produzione esecutiva con la società di produzione dell’opera audiovisiva.

Le imprese cinematografiche devono:
- essere legalmente costituite da almeno 24 mesi e avere come finalità e attività principale la produzione di opere audiovisive (Le imprese straniere devono indicare l’iscrizione presso l’ente omologo nel paese di appartenenza);
- essere iscritte e attive al Registro Imprese della Camera di Commercio e non essere sottoposte a procedure di liquidazione (compresa liquidazione volontaria), fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o altre procedure concorsuali in corso;
- avere codice ATECO primario 59.11, se italiane, o la classificazione equivalente NACE, se aventi sede in uno dei Paesi dell’Unione Europea;
- non presentare le caratteristiche di "imprese in difficoltà";
- avere legali rappresentanti, amministratori con poteri di rappresentanza per i quali non siano presenti, nel certificato del casellario giudiziale, condanne penali definitive e/o provvedimenti in materia di limitazione della capacità civile esistenti;
- non essere incorse nelle sanzioni interdittive ovvero l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e l’eventuale revoca di quelli già concessi;
- avere legali rappresentanti, amministratori con poteri di rappresentanza, per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione;
- non essere destinatarie di provvedimenti di revoca di benefici di cui al Capo III della L.R. 20.9.2006, n. 15;
- possedere una situazione di regolarità contributiva per quanto riguarda la correttezza nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi nei confronti di Inps e Inail (DURC regolare);
- non essere destinatarie di un ordine di recupero pendente per effetto di una precedente decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile;
- non ricadere in una o più delle condizioni previste dall’articolo 14 comma 1 della Legge regionale n. 5 dell’11.04.2016;
- non aver affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter del D.Lgs. 30.03.2001, n. 165, o che rendano dichiarazioni non veritiere.

Le domande, pena la non ammissibilità, dovranno pervenire entro le ore 23.59 del 15 marzo 2024, secondo le modalità indicate nel bando, esclusivamente per via telematica da un indirizzo di posta elettronica certificata al seguente indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) del Servizio sport, spettacolo e cinema dell’Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, spettacolo e sport: pi.sportspettacolo@pec.regione.sardegna.it
L’eventuale materiale in formato elettronico (relativo a prove filmate, immagini, altri prodotti realizzati dal produttore e/o dall’autore delle sceneggiatura, rassegna stampa, ecc.) dovrà essere trasmesso insieme alla domanda di contributo tra gli allegati sotto forma di link di collegamento.

La domanda, presentata sulla base della modulistica predisposta dall'Assessorato, dovrà essere corredata dai seguenti documenti:
1. sinossi o soggetto;
2. progetto di sceneggiatura;
3. scheda di progetto (Modulo A);
4. curriculum in formato europeo degli autori della sceneggiatura, del distributore e del produttore, avendo cura di specificare per ciascuna esperienza lavorativa: a) tipo di impiego; b) datore di lavoro; c) periodo di riferimento; d) principali mansioni svolte.
5. piano finanziario del progetto di sviluppo della sceneggiatura (Modulo B) con indicazione dei finanziamenti richiesti e/o ottenuti. Per ogni singolo finanziamento dovrà essere obbligatoriamente indicato il soggetto finanziatore e il relativo importo, precisando se trattasi di copertura confermata. In tal caso, unitamente al piano finanziario, deve essere indicato il documento attestante l’ottenimento del finanziamento e, in caso di apporti diretti del richiedente e/o di eventuali apporti di co-produttori e/o terzi, dovranno essere fornite le attestazioni bancarie che dimostrino l’effettiva disponibilità degli importi dichiarati
6. piano dei costi del progetto di sviluppo della sceneggiatura (Modulo C);
7. preventivo finanziario di massima del progetto filmico da realizzare;
8. eventuale accordo di coproduzione;
9. dettagliata relazione dalla quale risulti la valorizzazione dell’identità regionale con riferimento al patrimonio storico-culturale, paesaggistico-ambientale, socio-economico, linguistico-letterario e antropologico della Sardegna;
10. traduzione in lingua italiana per progetti di sceneggiatura redatti in altre lingue;
11. dettagliata relazione che illustri i precedenti progetti, anche di cortometraggio, cui abbiano partecipato il produttore o gli autori, dalla quale si evincano il successo di critica e/o di pubblico, i premi e le segnalazioni conseguiti, ecc.;
12. contratto di opzione o cessione con il quale il produttore si è assicurato i diritti per il soggetto originale e per l’eventuale opera letteraria;
13. link di collegamento per acquisizione di eventuale materiale riferito al progetto o a progetti già realizzati (prove filmate, immagini, altri prodotti realizzati dal produttore e/o dall’autore delle sceneggiatura, rassegna stampa, ecc.);
I moduli A, B e C allegati alla domanda dovranno essere anch’essi sottoscritti a pena di inammissibilità dal legale rappresentate del soggetto richiedente (digitalmente o con firma autografa unitamente a documento di identità). Tutta la documentazione di cui ai punti precedenti è da intendersi quale parte integrante e sostanziale della domanda e pertanto, la mancata ricezione di uno dei predetti documenti sarà causa di inammissibilità della domanda, fatta salva la documentazione indicata sopra come “eventuale” (punti 8 e 13 e punto 11 qualora non risultino precedenti progetti).
La richiesta di contributo sarà considerata non ammissibile qualora:
la sceneggiatura per la quale si chiede il contributo si riferisca a progetti di cui siano già iniziate le riprese;
coinvolga quale sceneggiatore un autore che risulta, nella stessa annualità, già sceneggiatore di un altro progetto (sarà ammissibile l’istanza che, in ordine di arrivo, precede).
il soggetto richiedente abbia ricevuto un provvedimento di revoca del contributo a valere sulla L.R. 15/2006 nei 12 mesi precedenti, salvo il caso di rinunce presentate entro il termine prefissato per la realizzazione del progetto.

Marca da bollo da 16 euro da applicare alla domanda di contributo

Si specifica che la Fondazione Sardegna Film Commission, www.sardegnafilmcommission.it, nell’ambito delle propria attività istituzionale, è disponibile a fornire servizi e assistenza alle produzioni con informazioni di carattere logistico e creativo, supporto nel disbrigo delle pratiche relative ad autorizzazioni e/o concessioni e a garantire il continuo raccordo tra la produzione, il territorio e le sue professionalità. All’indirizzo sopra riportato sono reperibili le informazioni sull’attività della Fondazione, la cui sede operativa è a Cagliari, in via Malta 63, e i recapiti telefonici e-mail per eventuali contatti.

Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport
Direzione generale dei beni culturali, informazione, spettacolo e sport
Servizio sport, spettacolo e cinema
Viale Trieste, 186 - 09123 Cagliari
Telefono: 070/6064999
Fax: 070/6065001

Ufficio: Referenti:
Antonia Emanuela Marrocu tel. 070/6064999 e-mail: emmarrocu@regione.sardegna.it; Anna Corona tel. 070/6064433 e-mail: acorona@regione.sardegna.it;

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