AUTORIZZAZIONE PER MANIFESTAZIONI PIROTECNICHE
AUTORIZZAZIONE PER MANIFESTAZIONI PIROTECNICHE
Ultimo aggiornamento: 25-06-2024
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
nel periodo di elevato pericolo di incendio boschivo
- Dal 1° giugno al 31 ottobre, vige ordinariamente il periodo di “elevato pericolo di incendio boschivo”. In relazione all’andamento meteorologico stagionale, tale periodo può essere modificato anche per ambiti territoriali specifici, previa pubblicazione sul sito web della RAS (www.regione.sardegna.it).
In questo lasso di tempo le manifestazioni pirotecniche sono soggette ad autorizzazione rilasciata dall’Ispettorato forestale competente per territorio. Le autorizzazioni delle manifestazioni pirotecniche non rientrano nel campo di competenza del SUAPE e la richiesta di autorizzazione deve essere inviata almeno 10 (dieci) giorni prima dello spettacolo all’Ispettorato forestale competente per territorio utilizzando lo schema di modello “Allegato B”. Tali autorizzazioni vengono rilasciate esclusivamente alle persone riconosciute idonee ai sensi del T.U.L.P.S., purché siano adottate tutte le precauzioni elencate nel modello di autorizzazione.
Il Titolare di una ditta autorizzata allo svolgimento della manifestazione pirotecnica
-Licenza da parte del soggetto deputato all’accensione ai sensi dell’art 101 Reg. T.U.L.P.S.
dieci giorni
La richiesta di autorizzazione deve essere inviata almeno 10 (dieci) giorni prima dello spettacolo all’Ispettorato forestale competente per territorio utilizzando lo schema di modello “Allegato B”
- RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER MANIFESTAZIONE PIROTECNICA (allegato B), da presentare al competente Servizio territoriale del C.F.V.A.;
- Fotocopia non autenticata di un documento di identità di chi sottoscrive la richiesta di
autorizzazione;
- Fotocopia non autenticata della licenza (art 101 Reg. T.U.L.P.S.) del soggetto deputato
all’accensione;
- Planimetria in scala adeguata, con indicata l'esatta ubicazione dell’area oggetto della
manifestazione pirotecnica, con evidenziate:
1. l’area di sparo e la direzione di lancio;
2. i presidi di sicurezza antincendio prescelti in relazione alle condizioni vegetative dei terreni
interessati dalla manifestazione.