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Supporto :



DISCIPLINA DELLE STRUTTURE RICETTIVE EXTRA ALBERGHIERE



 Ultimo aggiornamento: 08-02-2024

Stato procedimento: In corso



CODICE UNIVOCO
Codice UnivocoCIT380
TIPOLOGIA
Non definito
LIVELLO DI INTERAZIONE
Non definito
LIVELLO DI INFORMATIZZAZIONE
Non definito
Invia Segnalazione Invia Segnalazione

Cosa è?

Le strutture ricettive extralberghiere ai sensi della L.R.16/2017 sono le seguenti:
BED & BREAKFAST: si applica la Deliberazione della Giunta Regionale n.1/13 del 08.01.2019, di attuazione alla L.R.16/2017. Per tutte le informazioni inerenti l’attività si faccia riferimento al seguente link:
https://sus.regione.sardegna.it/sus/searchprocedure/details/84/

AFFITTACAMERE (definite DOMO nella L.R.16/2017): l'attività ricettiva di ospitalità ed eventuale somministrazione della prima colazione svolta in non più di sei camere ubicate in un'unica unità immobiliare o in non più di due appartamenti ammobiliati, anche non situati nello stesso stabile, purché localizzati a non più di 100 metri di distanza l'uno dall'altro, nelle quali sono forniti alloggio e servizi complementari che comprendono la pulizia dei locali e la sostituzione della biancheria almeno una volta la settimana e a ogni cambio di cliente. Tale attività è obbligatoriamente iscritta al registro imprese.
BOAT & BREAKFAST: l'attività di ospitalità svolta a bordo di unità da diporto ormeggiate in porto.
RESIDENCE: le strutture ricettive, gestite in forma imprenditoriale, nelle quali sono forniti alloggio e servizi complementari, senza offerta di prestazioni di tipo alberghiero, in unità composte da uno o più locali arredati, forniti di servizi igienici e di cucina, in numero non inferiore a sette, ubicate in stabili a corpo unitario o a più corpi, ovvero in parti di stabile o in dipendenze ubicate a non più di 100 metri di distanza dalla sede principale.
CASE PER FERIE: le strutture ricettive attrezzate per il soggiorno a fini turistici di persone o di gruppi, anche autogestiti, nelle quali sono prestati servizi ricettivi essenziali, organizzate e gestite da enti pubblici, associazioni, enti od organizzazioni operanti senza scopo di lucro per il conseguimento di finalità assistenziali, culturali, religiose, ricreative, sociali o sportive, e da enti o aziende, esclusivamente per il soggiorno dei dipendenti e relativi familiari, o per i dipendenti e i familiari di altre aziende o di assistiti di altri enti, sulla base di un'apposita convenzione, per il perseguimento delle predette finalità; la disciplina delle case per ferie si applica ai complessi ricettivi che assumono la denominazione di pensionati universitari, case della giovane, case religiose di ospitalità, foresterie, centri di vacanza per minori e centri di vacanza per anziani.
CASE E APPARTAMENTI PER VACANZE (CAV): le strutture ricettive composte da unità abitative ubicate nello stesso comune o in comuni limitrofi delle quali il gestore abbia legittimamente, a qualsiasi titolo, la disponibilità non occasionale e organizzata. Tali unità abitative, in numero non inferiore a tre, composte ciascuna da uno o più locali, sono arredate e dotate di servizi igienici e cucina autonomi, gestite unitariamente in forma imprenditoriale per l'affitto a turisti, assicurando almeno i servizi di accoglienza e recapito del cliente, pulizia dei locali a ogni cambio di utente, senza offerta di servizi centralizzati o prestazioni di tipo alberghiero, nel corso di una o più stagioni. Da non confondersi con le “locazioni turistiche” o “locazioni brevi”
OSTELLI PER LA GIOVENTU’: le strutture ricettive attrezzate per il soggiorno e il pernottamento dei giovani e degli accompagnatori di gruppi di giovani, di proprietà di enti pubblici, enti di carattere morale o religioso e associazioni od organizzazioni operanti senza scopo di lucro nel campo del turismo sociale e giovanile per il conseguimento di finalità sociali e culturali, gestiti direttamente o tramite operatori pubblici o privati appositamente convenzionati, nei quali è garantita, oltre alla prestazione dei servizi ricettivi, anche la disponibilità di strutture e servizi che consentano di perseguire le tali finalità.
I soggetti interessati a condurre l’attività devono presentare istanza al Suape (Sportello Unico Attività Produttive ed Edilizia) del Comune competente per territorio secondo le norme stabilite dalla L.R.24/2016 e dalla Deliberazione della Giunta Regionale n.10/13 del 27.02.2018. Il Suape, all’atto della presentazione della pratica rilascia una ricevuta automatica che ne attesta la presentazione e la presa in carico da parte del sistema. La ricevuta automatica, unitamente alla dichiarazione autocertificativa ed ai suoi allegati costituisce, a decorrere dalla data di presentazione (a “zero giorni”), il titolo abilitativo per potere esercitare l’attività.
NORMATIVA APPLICABILE:
Si precisa che al momento attuale, la L.R.16/2017 ha trovato attuazione solo per i Bed& Breakfast (con la D.G.R. n.1/13 del 08.01.2019). Per tutte le altre tipologie extra-alberghiere è ancora in vigore la disciplina di cui alla L.R.27/1998, la quale solo a decorrere dalla data di emanazione delle direttive di attuazione della predetta L.R.16/2017 è da considerarsi integralmente abrogata.
ALTRI ADEMPIMENTI IMPORTANTI:
Si sottolinea che le strutture ricettive extra-alberghiere (al pari di tutte le altre strutture ricettive) sono soggette, fra gli altri, anche ai seguenti adempimenti:
-obbligo di COMUNICAZIONE alla QUESTURA (articolo 109 del TULPS) da rendersi per via telematica attraverso il "portale alloggiati". Le credenziali di accesso si chiedono alla Questura competente per territorio. Info: https://alloggiatiweb.poliziadistato.it/PortaleAlloggiati//;

-obbligo di COMUNICAZIONE del movimento degli ospiti a fini STATISTICI alla REGIONE. Tale comunicazione è resa obbligatoria dal programma statistico nazionale e viene trasmessa per via telematica attraverso il SIRED (sired.sardegnaturismo.it). Info al link http://operatori.sardegnaturismo.it/it/sired-0/.
Le credenziali di accesso vengono fornite dalla Regione, Assessorato del Turismo (competente a seguito del trasferimento delle funzioni dalle Province previsto dalla L.R.2/2016), unitamente al codice IUN (vedi sotto)
- obbligo di COMUNICAZIONE alla REGIONE dei PREZZI praticati (previsto dal Decreto del Ministero del Turismo e dello Spettacolo del 16 ottobre 1991 in applicazione della Legge 25 agosto 1991 n. 284) da inoltrarsi alla Regione. La modulistica per la comunicazione dei prezzi è disponibile al seguente link:
https://sus.regione.sardegna.it/sus/searchprocedure/details/3578/
Gli esercizi di affittacamere, le case e gli appartamenti per vacanze, i residence sono classificati nelle categorie I, II, III in relazione ai requisiti previsti per ognuno di essi e riportati nelle tabelle degli allegati B e C della L.R.27/1998
Le strutture ricettive devono, inoltre, essere contrassegnate dal segno distintivo, ben visibile sia all'esterno della struttura, corrispondente alla tipologia e alla classificazione attribuita, nella forma riportata nell'allegato D della legge sopra citata. Una volta che la struttura è aperta e autorizzata dovrà inoltre essere pubblicato, in tutti gli strumenti di comunicazione via web, un codice alfanumerico (codice IUN) fornito dalla Regione nonché dovrà esporre al pubblico i prezzi applicati, i periodi di apertura e chiusura.

Soggetti titolari o gestori di strutture ricettive esistenti o da realizzare, gestite in forma imprenditoriale

I titolari o gestori devono:
a) essere iscritti nel registro delle imprese presso la Camera di commercio;
b) essere in regola con i requisiti soggettivi di cui al Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.

Le strutture devono possedere i requisiti e le caratteristiche tecniche corrispondenti alla tipologia di struttura che si vuole avviare, riportati negli allegati alla L.R. n.27/1998 (vedi campo normativa).
La modulistica è reperibile sul sito www.sardegnaimpresa.eu / sportello unico / modulistica

La “dichiarazione autocertificativa” può essere presentata telematicamente al SUAPE in qualunque periodo dell'anno.
L’attività non è soggetta a rinnovo annuale.

Eventuali diritti da pagarsi al SUAPE all’atto della presentazione della istanza
Non sono dovuti oneri alla Regione

La scheda informativa è in fase di aggiornamento sulla base delle nuove disposizioni in materia di Sportello unico per le attività produttive

Assessorato del turismo, artigianato e commercio
Direzione generale del turismo, artigianato e commercio
Servizio osservatorio ricerca e sviluppo
Viale Trieste, 105 - 09123 Cagliari
Telefono: 070/6067175
Orari di ricevimento: Gentile Utente, La informiamo che è attivo il portale HelpDesk Interacta dell'Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna, attraverso il quale si possono richiedere informazioni e assistenza. Il portale è accessibile, tramite SPID, al seguente link: https://regione-sardegna.app.interacta.space/portal/app/login

Orari di ricevimento: Gli interessati devono rivolgersi al Suap del Comune in cui si trova la struttura ricettiva; Contattare gli uffici periferici competenti per territorio ai recapiti presenti nel sito web riportato di seguito http://operatori.sardegnaturismo.it/it/elenco-dei-referenti-territoriali-sired-iun-e-tariffe

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