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Supporto :



AIUTI ALLE IMPRESE PER LA COMPETITIVITA' (T2)



 Ultimo aggiornamento: 28-08-2017

Stato procedimento: In corso



CODICE UNIVOCO
Codice UnivocoSUS39
TIPOLOGIA
Non definito
LIVELLO DI INTERAZIONE
Non definito
LIVELLO DI INFORMATIZZAZIONE
Non definito
Invia Segnalazione Invia Segnalazione

Cosa è?

L'obiettivo del bando è l'aumento della competitività delle MPMI operative attraverso il sostegno agli investimenti materiali e immateriali, servizi di consulenza e formazione a realizzazione di Piani di sviluppo orientati a sostenere: il riposizionamento competitivo; la capacità di adattamento al mercato.


Si tratta di sovvenzione a fondo perduto in base alla dimensione dell’impresa beneficiaria e dei Regolamenti comunitari applicati, calcolato sul valore dei costi e spese ammissibili sotto forma di aiuti agli investimenti produttivi (IP), servizi di consulenza 50%, ESL partecipazione a una determinata fiera o mostra (FM) 50%, ESL Formazione (F) 60% ESL Medie Imprese.

Tra gli interventi ammissibili: Piani di sviluppo d'impresa, finalizzati all’espansione della produzione, al riposizionamento competitivo o adattamento al mercato attraverso l’introduzione di soluzioni innovative sotto il profilo organizzativo, produttivo o commerciale. L’investimento previsto dal piano deve essere configurabile come un "investimento iniziale" e deve riguardare: a) la creazione di una nuova unità produttiva; b) l’ampliamento della capacità di un'unità produttiva esistente; c) la diversificazione di un'unità produttiva esistente d) la ristrutturazione di un'unità produttiva esistente e) l’acquisizione di un'unità produttiva esistente L’importo complessivo del piano è compreso tra 200.000 e 800.000 euro.

La domanda deve essere presentata entro i termini stabiliti dall’Avviso utilizzando esclusivamente l’apposito sistema informatico.

La procedura, valutativa a sportello, secondo l’ordine di presentazione delle domande, è articolata in:
fase 1: verifica di ricevibilità e di ammissibilità (SFIRS);
fase 2: valutazione tecnico economica del piano secondo i criteri previsti dal bando (SFIRS).
fase 3:valutazione di coerenza programmatica (RAS).

La valutazione del piano sarà effettuata sulla base dei seguenti criteri per tutti i settori:
- sostenibilità ambientale
- pari opportunità, non discriminazione
- adeguatezza e coerenza delle competenze possedute dal soggetto proponente, rispetto alla specifica attività prevista dal piano d’impresa (ove rilevante, verifica del grado di istruzione)
- fattibilità tecnica del piano: tempistica di avvio e coerenza tra investimenti previsti, organizzazione e processo produttivo;
- introduzione di soluzioni innovative sotto il profilo organizzativo, produttivo o commerciale;
- potenzialità del mercato di riferimento, vantaggio competitivo dell'iniziativa proponente e relative strategie di marketing;
- grado di attendibilità dell’analisi dei vantaggi competitivi, individuati dal soggetto proponente d.2);
- efficacia delle strategie previste (in termini di prodotto, prezzo, comunicazione, distribuzione ecc.) rispetto alla fase del ciclo di vita del mercato di riferimento;
- sostenibilità economica e finanziaria del piano, con particolare riferimento all'equilibrio e alla coerenza nella composizione interna delle azioni, ai ricavi previsionali e costi gestionali; (Per Industria e Servizi Coerenza con l’Azione 3.3.1 o 3.3.2 del POR Sardegna 2014-20) (Per il Turismo Coerenza con l’Azione 3.3.1 o 3.3.2 del POR Sardegna 2014-20) (Per i beni culturali Coerenza con l’Azione 3.3.1, 3.3.2 o 3.7.1 del POR Sardegna 2014-2020) (Per il Fondo Competitività Coerenza con i criteri di Selezione dell’Azione 3.6.1 del POR Sardegna 2014-2020).


Imprese micro, piccole e medie operanti da almeno 2 anni

Sono ammessi tutti i settori individuati sulla base dei codici ATECO 2007:
- estrazione di minerali da cave e miniere (escluso il codice 05 estrazione di carbone)
- attività manifatturiere;
- fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (solo codice 35.30 solo ghiaccio alimentare);
- fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;
- costruzioni;
- trasporto e magazzinaggio (solo codici 49.39.01, 49.39.09, 50.10, 50.30, 52.10.10, 52.10.20);
- attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;
- servizi di informazione e comunicazione;
- noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese (R) Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (escluso codice 92).

120 giorni dalla data di presentazione della domanda

Le domande dovranno essere compilate tramite sistema informatico SIPES dalle ore 10 del 7 agosto 2017 fino al 29 settembre 2017 salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.

Marca da Bollo da 16 euro (per la domanda)

La procedura è individuabile, ai sensi delle Linee Guida di cui alla DGR n. 49/11 del 13.9.2016 come “Unitaria” in quanto destinata a beneficiari/destinatari che operano nell’ambito economico (ad es. industria e artigianato) di competenza di diverse strutture regionali competenti (Direzioni e/o Servizi). Il bando prevede I provvedimenti di concessione della sovvenzione vengono emessi da ciascuna delle strutture regionali competenti (Assessorato dell’Industria; Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio; Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport). I provvedimenti di concessione del Fondo competitività vengono emessi dal Centro Regionale di Programmazione.

Assessorato della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio
Centro regionale di programmazione
Via Cesare Battisti s.n.c. - 09123 Cagliari
Telefono: 070/6064675
Fax: 070/6064683

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