Sportello Unico dei Servizi

I procedimenti online dell'Amministrazione Regionale

Supporto :



Procedimento interamente informatizzato e flusso totalmente dematerializzato. A cura della Direzione generale degli affari generali e della società dell'informazione

Finanziamenti straordinari ai comuni per interventi socio-assistenziali urgenti ed inderogabili



 Ultimo aggiornamento: 01-09-2021

Stato procedimento: In corso


CODICE UNIVOCO
Codice UnivocoENT423
TIPOLOGIA
Finanziamenti Finanziamenti
LIVELLO DI INTERAZIONE
Non definito
LIVELLO DI INFORMATIZZAZIONE
Non definito
Invia Segnalazione Invia Segnalazione

Cosa è?

La Regione concede ai comuni finanziamenti straordinari, aggiuntivi rispetto ai trasferimenti annuali del Fondo regionale per il sistema integrato dei servizi alla persona, destinati alla realizzazione di interventi socio-assistenziali che:
- siano obbligatori, urgenti, inderogabili, non rinviabili e non preventivati nella programmazione annuale di riferimento;
- abbiano una forte incidenza sul bilancio dell’Ente, il quale non deve potervi far fronte, in tutto o in parte, con le disponibilità ordinarie di risorse.
Per poter accedere al finanziamento, l’Ente dovrà dimostrare di aver previsto la relativa spesa nella programmazione delle risorse dell’annualità successiva a quella in cui si è verificato l’evento per cui si è reso necessario l’intervento.

Tali finanziamenti sono previsti esclusivamente per:
- l’affidamento di minori o anziani a una struttura tutelare, disposto dall’autorità giudiziaria;
- l’inserimento in comunità di minori stranieri non accompagnati;
- l’affidamento etero-familiare di minori, disposto dall’autorità giudiziaria quale azione alternativa all’istituzionalizzazione e finalizzata al mantenimento del rapporto del minore con la famiglia d’origine per assicurarne il rientro nella stessa.

I comuni interessati devono presentare la domanda di finanziamento straordinario all'Assessorato dell'Igiene, sanità ed assistenza sociale.
Le domande sono esaminate dal Servizio competente dell'Assessorato il quale, in caso di esito positivo della verifica, dispone il pagamento in favore del Comune.
Le richieste saranno accolte una sola volta per lo stesso intervento a favore dello stesso beneficiario (nuovo inserimento).
Per il 2015 saranno finanziati con priorità i nuovi inserimenti di minori e di minori stranieri non accompagnati disposti durante l’anno. Il contributo sarà quantificato in base alla durata dell’intervento a decorrere dal primo giorno di inserimento e fino al 31 dicembre.
Le risorse che risulteranno non utilizzate al 1° novembre 2015 saranno destinate, proporzionalmente al numero dei beneficiari coinvolti, alle domande di finanziamento per la prosecuzione di interventi di inserimento di minori in comunità.

comuni della Sardegna

le richieste di finanziamento devono essere presentate entro il 30 ottobre di ogni anno (vedi note).

richiesta di contributo, accompagnata da un progetto nel quale siano specificati:
- i dati anagrafici del beneficiario dell’intervento, trattati nel rispetto delle norme sulla privacy;
- le motivazioni e le circostanze che giustificano l’adozione dell’intervento per il quale si chiede il finanziamento;
- la durata dell’intervento, i risultati attesi e le verifiche previste;
- il costo dell’intervento;
- il soggetto attuatore individuato e le motivazioni della scelta;
- il programma delle iniziative che i servizi sociali comunali attueranno per superare la fase di emergenza e determinarne un positiva evoluzione;
- la certificazione (alla data di presentazione del progetto) degli impegni assunti dal Comune e i relativi pagamenti per la programmazione delle assegnazioni annuali, da cui si evincano le priorità di destinazione e le modalità di utilizzo delle risorse comunali stanziate per l’attuazione del sistema integrato dei servizi alla persona;
- (in caso di inserimento di minori o anziani in una struttura tutelare oppure di affidamento etero-familiare di minori) il riferimento al provvedimento dell'autorità giudiziaria. Nel caso di inserimento di anziani in una struttura, la richiesta dovrà specificare che il contributo regionale è destinato alla copertura dei costi del servizio per la quota non coperta dalla contribuzione dell’utente.

gli inserimenti di minori o anziani in strutture dedicate disposti dall'autorità giudiziaria successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle richieste di finanziamento saranno considerati nuovi inserimenti nell'anno successivo.

Assessorato dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale
Servizio politiche per la famiglia e l'inclusione sociale
Via Roma, 253 - 09123 Cagliari
Telefono: 070/6065411
Fax: 070/6065438 - 070/6064924

torna all'inizio del contenuto