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FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER L'INSEDIAMENTO E LO SVILUPPO DELLE RESIDENZE ARTISTICHE



 Ultimo aggiornamento: 31-05-2022

Stato procedimento: In corso



CODICE UNIVOCO
Codice UnivocoCUL428
TIPOLOGIA
Finanziamenti Finanziamenti
LIVELLO DI INTERAZIONE
Non definito
LIVELLO DI INFORMATIZZAZIONE
Non definito
Invia Segnalazione Invia Segnalazione

Cosa è?

Legge regionale n. 1 del 22.01.1990 art. 56

L'intervento finanzia gli organismi di spettacolo per sostenere progetti di insediamento e sviluppo di "residenze artistiche": spazi di creazione artistica e programmazione culturale del territorio, gestiti da professionisti della produzione e della programmazione di spettacoli dal vivo. I contributi sono a favore degli Organismi di spettacolo, ai sensi dell’Intesa Stato/Regioni del 03.11.2021 in attuazione dell’art. 43 (Residenze) del D.M. 27.07.2017 e delle D.G.R n. 19/40 del 2018 n. 9/17 del 2022

Questi gli obiettivi:

- mobilità e permanenza degli artisti ovvero azioni interregionali destinate a sostenere l’attraversabilità dei luoghi di residenza da parte di artisti e formazioni “non titolari” delle residenze stesse, per assicurare nuove e più incisive opportunità artistiche, attraverso periodi e processi di lavoro dedicati alla genesi, allo sviluppo e al potenziamento di progetti creativi, al confronto, alla ricerca e alla qualificazione delle professionalità artistiche coinvolte;

- valorizzazione delle giovani generazioni e degli artisti emergenti attraverso il sostegno alla circolazione delle opere, alla loro riconoscibilità e ad un più incisivo inserimento nel mercato nazionale e internazionale; Ovvero azioni interregionali destinate ad assicurare opportunità sostenibili e non episodiche alle produzioni degli artisti coinvolti nei processi di residenza e loro visibilità nel sistema complessivo dello spettacolo dal vivo;

- realizzazione di progetti originali nella relazione con i propri territori per avviare, sviluppare, o consolidare la funzione ed il valore dello spettacolo dal vivo presso le comunità di riferimento anche in sinergia con la presenza e la funzione svolta da altri soggetti della filiera artistica, culturale, formativa di ciascun territorio.

A seguito della verifica dei requisiti di ammissibilità delle domande da parte del Servizio Sport, spettacolo e cinema, una Commissione nominata con provvedimento del Direttore Generale dei Beni Culturali, procederà alla valutazione dei progetti presentati e alla elaborazione di una graduatoria degli stessi.

La graduatoria dei progetti ammessi, redatta dalla Commissione di valutazione, verrà approvata con apposito atto dirigenziale con il quale verrà anche assegnato il contributo spettante che verrà pubblicato sul sito istituzionale.

Lo schema di bilancio del progetto di attività di residenza presentato deve prevedere un totale di costi non inferiore a 69.444,44 euro per ciascun anno del triennio 2022/2024.
Il contributo massimo previsto per l’anno 2022 è di 55.555,55 euro.
Agli Organismi verrà comunicato nelle successive annualità l’entità del contributo, una volta comunicato l’entità del contributo del Ministero della Cultura. In base all’entità del contributo, potrà essere chiesto all’Organismo di aggiornare il bilancio annuale.

Alla erogazione del contributo si provvede:
- in un’unica soluzione, ad ultimazione dell’attività ammessa a contributo, previa presentazione all’Assessorato di regolare rendiconto finanziario, entro il 31 marzo o allo svolgimento del programma di attività;
- nella misura massima anticipata dell’80%, su domanda del beneficiario, limitatamente agli organismi che abbiano già ricevuto contributi ai sensi dell’art. 56 L.R. n. 1/1990, previa presentazione di polizza fidejussoria di corrispondente importo, stipulata obbligatoriamente con società iscritte nei registri I.V.A.S.S., da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del decreto legislativo n. 385 del 1° settembre 1993 o fidejussione bancaria. Ulteriori indicazioni saranno date dagli uffici dell’Assessorato.

Possono presentare istanza gli Organismi che abbiano svolto, professionalmente, attività continuativa e documentata negli ultimi 4 anni, nell’ambito di uno o più settori dello spettacolo dal vivo, legalmente costituiti che abbiano svolto nel quadriennio 2018-2021 attività di residenza mirata a consolidare il rapporto tra spazio attrezzato gestito con carattere di continuità, comunità di riferimento e ricerca creativa degli artisti accolti negli ambiti del teatro, della danza, musica o multidisciplinare.

Gli Organismi istanti devono possedere, a pena di esclusione dai benefici contributivi i seguenti requisiti minimi:
- avere sede legale e operativa nel territorio regionale;
- avere scopi statutari riguardanti la produzione e/o la promozione e la distribuzione in uno o più generi di spettacolo nei settori del teatro, della musica e della danza;
- operare in modo esclusivo e continuativo in uno o più dei precedenti settori di spettacolo da almeno 4 anni con programmazione regolare per la maggior parte dell’anno solare, fatta eccezione per gli organizzatori di rassegne e festival che concentrano la loro attività in periodi brevi e definiti, i quali dovranno comunque garantire nel tempo di svolgimento della manifestazione un minimo rispettivamente di quindici e dieci spettacoli diversi. Per programmazione regolare deve intendersi la rappresentazione di almeno uno spettacolo al mese, o 15 spettacoli nell’arco di sette mesi consecutivi con rappresentazioni di spettacoli in ciascun mese, o 30 spettacoli distribuiti nell’arco dell’anno. Il soggetto richiedente deve dimostrare documentalmente che, per ogni annualità del quadriennio 2018-2021, ha svolto un’attività di residenza di almeno 15 giorni (anche non continuativi). Al fine di raggiungere i 15 giorni annuali, sono valutabili i periodi di almeno 7 giorni annuali continuativi per artista/compagnia (nel caso di compresenza di più artisti, il periodo deve essere di almeno 15 giorni annuali continuativi).
- rappresentare le manifestazioni di spettacolo in luogo pubblico o aperto al pubblico, a cui si deve poter accedere liberamente, senza vincolo di tesseramento associativo.
- avere una struttura tecnico-organizzativa efficiente (per struttura s’intende un’organizzazione di mezzi e persone stabilmente e continuativamente impegnate in attività teatrali, musicali e di danza come da scopi statutari) con una sede operativa (che può coincidere con la sede legale) distinta da quella dei soci, quotidianamente aperta (ad eccezione degli organizzatori di rassegne e festival), nella quale opera almeno una figura professionale amministrativa-organizzativa con contratto a tempo indeterminato anche part-time che non potrà, comunque, essere inferiore al 40% dell’orario normale di lavoro a tempo pieno previsto dai contratti collettivi di categoria.
- avere un direttore artistico in esclusiva regionale nell’ambito degli Organismi finanziati con l’art. 56 L.R. n. 1/90, in possesso di comprovata professionalità ed esperienza nel settore artistico di riferimento, documentata da apposito curriculum;
- aver presentato regolare rendiconto entro e non oltre il termine perentorio della scadenza fissata dall’Assessorato;
- non essere incorsi nelle sanzioni previste dal Capo VI del D.P.R. 28.12.2000, n. 445;
- essere in regola con gli adempimenti contributivi e fiscali, e quelli relativi al rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro, l’osservanza di norme in materia di sicurezza sul lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente;
- avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza potere di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dalla L. n. 159/2011;
- non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 14 della L.R. 11 aprile 2016 n. 5;
- non siano incorsi nelle sanzioni interdittive di cui art. 9, comma 2 lett. d) del Decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231 e ss.mm.ii., ovvero l'esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e l'eventuale revoca di quelli già concessi;
- essere iscritti all’Ente previdenziale di competenza e avere adempiuto ai relativi obblighi contributivi. Devono essere, altresì, iscritti i singoli associati e collaboratori dell’Organismo. Le formazioni dilettantistiche o amatoriali, di cui al comma 5 della circolare Enpals n. 21 del 04.06.2002 per le quali non è richiesto il certificato di agibilità (e non vi è obbligo contributivo), sono escluse dal beneficio contributivo in quanto viene a mancare il fondamentale requisito della professionalità;
- avere i requisiti essenziali di ammissibilità previsti nell’Allegato 1A, allegato all’Avviso
Tutti i requisiti di cui ai punti precedenti devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda e devono perdurare sino all’erogazione finale del contributo.

a) Domanda di partecipazione in bollo (salvo i casi di esenzione) sottoscritta dal legale rappresentante come da facsimile;
b) Curriculum, documentazione e il materiale informativo/promozionale comprovante un’esperienza almeno quadriennale (2018-2021) di svolgimento professionale di attività di spettacolo dal vivo ed anche nell’ambito dell’attività di residenza (punto 4 dei "Requisiti di ammissibilità" (Allegato 1A)” redatto sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii.;
c) Documentazione comprovante disponibilità e adeguatezza della sede e degli spazi di residenza , così come richiesto al punto 5 dei "Requisiti di ammissibilità" (Allegato 1A);
d) Scheda progetto triennale (Allegato 1D) comprensiva di relazione di progetto triennale 2022/2024 e programma dettagliato per l'anno 2022 unitamente agli allegati ivi richiesti e Curricula delle figure professionali coinvolte a livello artistico, tecnico e organizzativo/amministrativo nel progetto;
e) Schema di bilancio (Allegato 1E);
f) Copia dell'Atto costitutivo e dello statuto vigente;
g) Copia del verbale di approvazione del programma e del preventivo redatto dal competente organo statutario;
h) Copia dell’atto costitutivo e dello statuto;
i) Copia degli ultimi 4 bilanci approvati dagli organi preposti (2018-2019-2020-2021), così come richiesto al punto 2 dei "Requisiti di ammissibilità" (Allegato 1A);
j) Copia leggibile del valido documento di identità del legale rappresentante sottoscrittore della domanda di contributo;
k) Dichiarazione Revolving Doors/Pantouflage resa ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (Allegato F);
l) Informativa per il trattamento dei dati personali di cui all’art. 13, GDPR UE 2016/679;
m) Dichiarazione assenza carichi pendenti e condanne (Allegato G);
n) Dichiarazione ritenuta acconto (Allegato H);
o) Dichiarazione flussi finanziari (Allegato I);

p) Modello informativa privacy.

Marca da bollo da applicare alla domanda di partecipazione

1. Il contributo dell'Assessorato deve risultare in tutte le attività di comunicazione (quali conferenze stampa, messaggi pubblicitari, affissioni, locandine e programmi di sala) attraverso l'apposizione del logo della Regione autonoma della Sardegna, del logo del Ministero della Cultura e il logo delle Residenze artistiche nei territori, con evidenza adeguata al livello di sostegno, anche in relazione ad altri erogatori di contributi.
2. Non saranno accolte le istanze presentate in forma di ATI/ATS ma solo quelle presentate dagli Organismi singolarmente.
3. Ai fini della rendicontazione del contributo NON sono ammessi scontrini fiscali, spese pagate in contanti, rimborsi spese forfettari e occorre rispettare gli adempimenti previsti dalla disciplina del CUP (codice unico di progetto)

Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport
Direzione generale dei beni culturali, informazione, spettacolo e sport
Servizio sport, spettacolo e cinema
Ufficio: Referente (Dirigente): Laura Tascedda Referente (Responsabile del Settore spettacolo): Valentino Massa
Viale Trieste, 186 - 09123 Cagliari
Telefono: 070/6062185
Orari di ricevimento: Indirizzi e-mail referenti Laura Tascedda - ltascedda@regione.sardegna.it Valentino Massa - vmassa@regione.sardegna.it Maria Mercedes Valenti - mvalenti@regione.sardegna.it

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