Permessi retribuiti per gravi motivi di famiglia
Permessi retribuiti per gravi motivi di famiglia
Ultimo aggiornamento: 11-05-2023
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
Assenze del personale regionale
I dipendenti regionali possono usufruire di permessi per gravi motivi di famiglia ed altre esigenze, quali accompagnare familiari a visite specialistiche o assisterli, fino ad un massimo di 15 giorni solari all'anno.
Il dipendente interessato, nella prima giornata di assenza, deve comunicare tempestivamente all'ufficio di appartenenza la propria assenza dal servizio.
Successivamente, deve inviare, tramite lo stesso ufficio, la domanda di permesso e la documentazione giustificativa al Servizio gestione giuridica ed economica dei rapporti di lavoro - Settore orario di lavoro e diritti sindacali dell’Assessorato degli Affari generali.
L'assenza viene registrata sulla scheda individuale del dipendente.
Nel caso in cui la richiesta di permesso sia rifiutata, il Settore orario di lavoro e diritti sindacali comunica al dipendente ed all'ufficio di appartenenza la necessità di regolarizzare il periodo di assenza, con la trasformazione del permesso in corrispondenti giornate di ferie.
L'ufficio di appartenenza ha il compito di confermare l'avvenuta regolarizzazione.
Nel caso di esaurimento delle ferie, il Settore predispone il provvedimento di decurtazione dello stipendio e lo invia all'Assessorato della Programmazione per l'esecuzione.
dipendenti dell'amministrazione regionale
avere necessità di assentarsi dal servizio per una delle seguenti cause:
- gravi motivi di famiglia (che dovranno essere valutati tali dall'Amministrazione);
- accompagnare familiari a visite specialistiche;
- assistere familiari;
- altre gravi e motivate esigenze.
domanda di permesso, con la quale l'interessato dichiara e motiva in modo esaustivo la causa dell'assenza.
A seconda del motivo dell'assenza, la richiesta deve essere accompagnata dalla documentazione giustificativa quale, ad esempio, la certificazione medica che attesti la necessità di accompagnare il familiare o assisterlo.