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Supporto :



Anticipazione dell’indennità di fine rapporto e del trattamento di fine rapporto



 Ultimo aggiornamento: 15-12-2023

Stato procedimento: In corso



CODICE UNIVOCO
Codice UnivocoCIT58
TIPOLOGIA
Non definito
LIVELLO DI INTERAZIONE
Non definito
LIVELLO DI INFORMATIZZAZIONE
Non definito
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Cosa è?

Legge regionale n. 27 del 22 dicembre 2011, art. 11

la Regione concede anticipazioni di fine rapporto ai propri dipendenti iscritti al F.I.T.Q. per le seguenti necessità:
- spese sanitarie per terapie e interventi straordinari riguardanti il dipendente, il coniuge, parte dell’unione civile, convivente di fatto e/o i figli;
- acquisto, costruzione, completamento, manutenzione (straordinaria o ordinaria) o ristrutturazione della prima casa di abitazione del dipendente o dei figli;
- per la rinegoziazione, surrogazione o estinzione, parziale o integrale, del mutuo contratto con le banche, esclusivamente, per l’acquisto o la costruzione della prima casa di abitazione del dipendente o dei figli;
- spese per l’istruzione universitaria o post universitaria dei figli, in Italia o all’estero. È possibile richiedere un'anticipazione fino alla misura massima complessiva dell’80% dell’importo al quale il dipendente avrebbe diritto in caso di cessazione del rapporto di lavoro alla data di presentazione della domanda, la somma complessivamente erogabile non potrà comunque superare l’importo massimo lordo di 45.000,00 euro tenuto conto delle anticipazioni eventualmente già concesse e nel rispetto dei limiti stabiliti dalla delibera del Comitato Amministrativo del F.I.T.Q. n. 9/6 del 6 dicembre 2022.
- L’anticipazione può essere concessa per le spese sostenute non oltre i due anni antecedenti la data della richiesta ad eccezione delle spese per la rinegoziazione, surroga o estinzione, parziale o integrale, del mutuo, della prima casa del dipendente o dei figli che devono essere sostenute non oltre i sei mesi antecedenti la data di invio della domanda.
- Saranno accolte, esclusivamente, le richieste per la prima anticipazione, eccetto che per le domande relative a spese sanitarie e delle seconde richieste nel caso in cui le precedenti siano state erogate, con per motivi sanitari.
- Saranno accolte le richieste presentate dall’8 gennaio 2024 al 27 maggio 2024 tenendo conto, dei limiti della capienza dello stanziamento annuo e del rispetto dei gradi di priorità, prime richieste, seconde richieste, ecc., e dell’ordine cronologico di invio delle domande ad eccezione delle spese universitarie e post universitarie per i figli del dipendente per le quali si rispetteranno i seguenti criteri di priorità:
- reddito del nucleo familiare, inserita nella pag. 3 del modulo di domanda (i dati reddituali dovranno corrispondere all’attestazione I.S.E.E. Università valida per l’anno 2023).
- ordine cronologico di invio dell’istanza;
- anzianità di iscrizione al F.I.T.Q;
- maggiore età anagrafica.
- L’anticipazione sarà detratta dal trattamento da corrispondere all’interessato al momento della cessazione del rapporto di lavoro.

- Dipendenti regionali, degli Enti o Agenzie del Sistema Regione iscritti al Fondo integrativo per il trattamento di quiescenza (F.I.T.Q.).

- essere iscritti al F.I.T.Q. Per richieste relative a spese diverse da quelle sanitarie o per istruzione universitaria e post-universitaria, l’interessato dovrà essere iscritto al Fondo da almeno 15 anni;
- essere ancora in servizio presso l'Amministrazione regionale, Enti o Agenzie del Sistema Regione.

- domanda di anticipazione dell’indennità di fine rapporto (I.F.R.) e sul trattamento di fine rapporto (T.F.R.);
- copia di un valido documento d’identità del dipendente;
- ulteriore documentazione specifica per il tipo di spesa per cui si richiede l’anticipazione (vedi, in normativa, la circolare n. 30 protocollo n. 0044576 del 7 dicembre 2023). La documentazione dovrà essere inviata, tramite raccomandata con avviso di ricevimento, al seguente indirizzo: Assessorato degli Affari generali, personale e riforma della Regione – Direzione generale del personale e riforma della Regione - Servizio previdenza – Settore previdenza integrativa, viale Trieste, 190 - 09123 Cagliari o al seguente indirizzo PEC: personale@pec.regione.sardegna.it, in conformità alle specifiche modalità indicate nella circolare.

Pubblicazione:

La circolare, n. 30 protocollo n. 0044576 del 7 dicembre 2023, per la presentazione delle richieste per la concessione dell’anticipazione dell’Indennità di fine rapporto e del trattamento di fine rapporto, ai sensi dell’art. 11 della legge regionale 27/2011 e in conformità a quanto deliberato, nella seduta n. 5/6 del 30 novembre 2023, dal Comitato amministrativo del F.I.T.Q. e la relativa modulistica saranno pubblicate sul sito istituzionale nella sezione (www.regione.sardegna.it>regione>struttura organizzativa>assessorato affari generali, personale e riforma della regione>direzione generale del personale riforma della Regione>atti) e nello spazio riservato al sistema Regione (http://old.regione.sardegna.it/sistemaregione)

- le domande di anticipazione dovranno essere inviate dalle ore 8.20 del 8 gennaio 2024 alle ore 19.05 del 27 maggio 2024.
- Solo le richieste per spese sanitarie potranno essere presentate in qualunque periodo dell’anno.

Assessorato degli affari generali, personale e riforma della Regione
Direzione generale del Personale e riforma della Regione
Servizio Previdenza
Ufficio: Settore Previdenza integrativa
viale Trieste, 190 - 09123 Cagliari
Telefono: 0706066010
Orari di ricevimento: Giorni e orario di ricevimento previo appuntamento: dal lunedì al venerdì dalle 11.00 alle 13.00, il pomeriggio martedì e mercoledì dalle 16.00 alle 17.00.

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