Contributi per il funzionamento dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Istituto dei ciechi della Sardegna -Maurizio Falqui”
Contributi per il funzionamento dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Istituto dei ciechi della Sardegna -Maurizio Falqui”
Ultimo aggiornamento: 07-02-2023
Stato procedimento: In corso
Cosa è?
La Regione Sardegna, ai sensi della LR 28 dicembre 2018, n. 48, art. 8, comma 26, a valere sulle risorse recate dal Fondo regionale per il sistema integrato dei servizi alla persona, autorizza un contributo annuale a favore dell’Azienda pubblica dei servizi alla persona “Istituto dei ciechi della Sardegna -Maurizio Falqui”. Il contributo è finalizzato a consentire all’Istituto di programmare la propria attività e di fornire i propri servizi rispondendo in maniera adeguata alle esigenze degli utenti non vedenti e ipovedenti.
L’’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Istituto dei ciechi della Sardegna di Maurizio Falqui”
L’Azienda pubblica di servizi alla persona “Istituto dei ciechi della Sardegna - Maurizio Falqui”, istituita con la deliberazione della Giunta regionale n. 28/67 del 24.6.2011, costituisce il punto di riferimento regionale per le attività a sostegno delle persone non vedenti e di supporto alle loro famiglie. Secondo i dati INPS in Sardegna sono presenti circa 4000 non vedenti e sono diffuse le patologie che evolvono nella cecità.
L’Azienda, nata dalla trasformazione di una ex IPAB, è chiamata a partecipare organicamente alla programmazione sociale regionale e a promuovere una reale ed effettiva integrazione sociale delle persone con disabilità visive, attraverso la predisposizione di una pluralità di interventi che favoriscano l’acquisizione di una sempre maggiore autonomia e, in coerenza con le specifiche capacità e attitudini, l’integrazione scolastica e lavorativa delle persone assistite.
Inoltre l’Azienda, ai sensi dell’articolo 2 dello statuto, come modificato e approvato con la Delib.G.R. n. 39/9 del 5.8.2015, è chiamata a partecipare, quale soggetto attivo e responsabile, alla realizzazione del sistema integrato dei servizi alla persona, alla predisposizione dei Piani Unitari Locali dei Servizi (PLUS) e alla programmazione sociale e socio sanitarie
Il finanziamento può essere richiesto esclusivamente dall’Azienda pubblica dei Servizi alla Persona, istituto dei ciechi della Sardegna – Maurizio Falchi.
All’Azienda ogni anno è erogata, nei limiti dello stanziamento di bilancio regionale, entro 30 giorni dalla presentazione della domanda di contributo e previa verifica positiva del programma annuale di attività, una prima quota pari all’80% del finanziamento attribuito.
La rimanente quota fino all’20% è trasferita qualora concorrano le seguenti condizioni:
a) entro il 30 aprile di ogni anno, trasmissione alla Regione del bilancio di esercizio riferito all’anno precedente e della relativa relazione;
b) entro il 16 maggio di ogni anno, trasmissione alla Regione della rendicontazione sull’assegnazione regionale dell’anno precedente corredata da una relazione sulle attività svolte e i risultati ottenuti;
c) verifica positiva, da parte degli uffici regionali competenti, della rendicontazione di cui al punto b) comprensiva della relazione sintetica descrittiva delle attività svolte;
d) assenza di economie nella rendicontazione di cui al punto b) che, in caso contrario, determinerebbero un conguaglio.