Sportello Unico dei Servizi

I procedimenti online dell'Amministrazione Regionale

Supporto :

Proponente
Ragione Sociale Proponente:

Aurora Società Cooperativa sociale a r.l. Onlus

Tipologia richiedente:

Per conto proprio:

Responsabile del Progetto:

Maurizio Arisi

Contatto (sito web/email/telefono):

www.auroracooperativa.com / info@auroracooperativa.com / tel 331 4167854

Indirizzo Organizzazione:

VIA SATTA 7, CAGLIARI, 09127

Progetto
Nome del progetto:

“Domu Nostra” l’inclusione passa per una vita indipendente.

Descrizione breve:

Il co-housing è una piccola realtà familiare, nella quale gli ospiti sperimentano la quotidianità delle relazioni e della gestione della casa e del tempo libero, con l’intervento costante ma discreto degli operatori. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità della vita dei destinatari, consentendo il miglioramento delle proprie abilità personali, sociali e la promozione di nuove occasioni di socializzazione e di integrazione nel territorio con il supporto degli operatori coinvolti.

Area di intervento:

PLUS Cagliari

Descrizione Beneficiari/Destinatari del Progetto:

Possono partecipare al progetto persone con disabilità psico-sociale inclusa quella intellettiva afferenti ai Servizi di Salute Mentale territoriali. È rivolto soprattutto a persone che necessitano di un progetto di vita indipendente poiché prive del sostegno familiare, per promuovere l’autonomia e prevenire forme di istituzionalizzazione; e a coloro che necessitano di un completamento del percorso riabilitativo in seguito a esperienze di residenzialità a più alta intensità riabilitativa e/o assistenziale. Le persone che possono accedere all’appartamento devono possedere dei prerequisiti minimi che vengono definiti attraverso una valutazione delle abilità e delle competenze. Tale valutazione è molto complessa in quanto gli strumenti a disposizione non possono e non potranno mai completamente essere esaustivi nei confronti di variabili diagnostiche e di contesto che non possono essere pensate e valutate come statiche e standardizzabili.

Tipologia A - Percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine ovvero per la deistituzionalizzazione. Ricercare soluzioni e condizioni abitative, quanto più possibile, proprie dell’ambiente familiare
Percorsi di accompagnamento e sostegno ai familiari

Esperienze brevi - cicli di weekend fuori casa

Percorsi finalizzati alla nascita del gruppo casa

Percorsi di de-istituzionalizzazione

Laboratori per l'indipendenza

Attività di housing sociale

Tipologia B - Interventi di supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative dalle caratteristiche di cui all’art.3, c 4 Decreto 23/11/2016
Appartamenti protetti

Soluzioni abitative per la preparazione al dopo di noi

Progetti di autonomia a supporto di esperienze di coabitazione

Promozione di vita indipendente per gruppi di persone

numero minimo e massimo partecipanti: 3 costo stimato per persona prima annualità: 1200€ per mese / 14.400€ per anno costo stimato per persona seconda annualità: 950€ per mese / 11.400€ per anno

Supporto a soluzioni abitative connesse a progetti di agricoltura sociale o accoglienza turistica e ristorazione

Tipologia D - Interventi di realizzazione di innovative soluzioni alloggiative dalle caratteristiche di cui all’art. 3, c 4 Decreto 23/11/2016
Spese di adeguamento e locazione di abitazioni

Spese di manutenzione straordinaria per l'abbattimento delle barriere architettoniche

Spese di manutenzione straordinaria per l'adeguamento degli spazi interni

Spese per impianti e tecnologie per la domotica sociale

Spese per arredi e attrezzature per la vita quotidiana

Descrizione della proposta
Descrizione progetto

Per promuovere la salute e ridurre i rischi legati alla disabilità è necessario attuare dei processi di reale inclusione sociale. Volti a incentivare da una parte azioni che rafforzano le abilità e le capacità dei singoli individui (life skills), dall’altra a incentivare azioni atte a modificare le condizioni sociali, ambientali ed economiche (Carta di Ottawa OMS, 1986). Sempre in questa visione è indispensabile la promozione dell’empowerment, definito come il processo attraverso il quale le persone acquisiscono un maggiore controllo rispetto alle decisioni e alle azioni che riguardano la propria salute (Convenzione ONU, 2006). Creare delle opportunità di co-housing di vita indipendente finalizzate all’inclusione sociale e all’acquisizione delle principali life skills, in cui la persona è posta al centro del proprio processo di recovery, costituisce l’obiettivo primario del presente progetto. Le persone che hanno necessità di sperimentare e migliorare la propria autonomia verranno supportate all’interno di un contesto abitativo domestico-familiare, una casa all’interno dei principali quartieri della città di Cagliari costituita da un gruppo di massimo 3 persone. L’abitazione avrà tutti i principali comfort, le stanze da letto saranno individuali per garantire una maggiore privacy, la gestione e l’organizzazione della casa sarà condivisa con l’intero gruppo. Il progetto avrà durata di 24 mesi e prevede un inserimento graduale all’interno del nuovo contesto di vita, in modo da facilitare il cambiamento, per il primo mese si dormirà solo 3 volte alla settimana nella nuova casa e dal secondo mese in poi un minimo di cinque volte a settimana. Il progetto di vita indipendente prevede un supporto multidisciplinare, attraverso il quale è possibile rispondere ai diversi bisogni della persona. Una volta individuati i beneficiari del progetto verrà effettuata la valutazione iniziale dei bisogni, la definizione degli obiettivi e delle strategie di intervento. Dopo questa fase verrà avviata la convivenza e verranno attivate le attività previste da progetto (laboratori di cucina e di gestione della casa, training abilità sociali, supporto alla convivenza e alla creazione di una rete sociale, interventi psicoeducativi). Nella fase finale (gli ultimi 3 mesi) verranno dedicati alla preparazione per il termine del progetto. Tutte le tappe del progetto verranno messe in atto supportando la partecipazione attiva della persona e il processo consapevole di scelta rispetto ai propri obiettivi e alle proprie decisioni, in un’ottica di reale inclusione e di empowerment. Il co-housing in questo senso si configura come una piccola realtà familiare, nella quale gli ospiti sperimentano la quotidianità delle relazioni e della gestione della casa e del tempo libero, con l’intervento costante ma discreto degli operatori. L’obiettivo per i beneficiari è quello di migliorare la qualità della vita, consentendo il miglioramento delle proprie abilità personali, sociali e la promozione di nuove occasioni di socializzazione e di integrazione nel territorio con il supporto degli operatori coinvolti. Le strategie di supporto e intervento fornite dagli operatori saranno in linea con con gli obiettivi individuali che riguardano le aree del funzionamento personale e sociale. Verranno proposti interventi di provata efficacia per il raggiungimento degli obiettivi e dunque per il miglioramento delle autonomie. Il presente progetto si configura pertanto all’interno di un processo di inclusione sociale in cui attraverso una co-abitazione supportata si sviluppano e migliorano le principali autonomie di vita, garantendo così il rispetto dei diritti della persona con disabilità e aumentando le opportunità di inserimento all’interno di contesti sociali diversificati. È grazie ad azioni di vita indipendente che la persona vive e sperimenta la propria autonomia nel proprio contesto di vita, riducendo quelli che sono i rischi della disabilità come la istituzionalizzazione.

Il richiedente è iscritto al seguente registro/albo professionale

Albo nazionale cooperative sociale N. C100489 Albo regionale cooperative sociali Sez. A N. 662

torna all'inizio del contenuto