Sportello Unico dei Servizi

I procedimenti online dell'Amministrazione Regionale

Numero minimo 4 beneficiari Numero massimo 20 beneficiari (in 5 gruppi) Costo per persona €1250,00 Il costo comprende: n. 1 educatore per tutta la durata dell’esperienza n. 2 tirocinanti/volontari per tutta la durata dell’esperienza (i tirocinanti saranno regolarmente retribuiti mentre per i volontari è previsto un rimborso spese) 10 ore a beneficiario di presa in carico e strutturazione del progetto personalizzato Coordinamento e amministrazione Spese di vitto e alloggio Supervisione psicologica per l’equipe Costo per il personale: € 1050,00 procapite Costo per vitto/alloggio: € 90,00 procapite Spese di gestione: € 110,00 procapite

Numero minimo 4 beneficiari Numero massimo 20 beneficiari (in 5 gruppi) Costo per persona €1650,00 Il costo comprende: n. 1 educatore per 40 ore di laboratorio n. 1 tirocinante/volontario per 40 ore di laboratorio (i tirocinanti saranno regolarmente retribuiti mentre per i volontari è previsto un rimborso spese) 10 ore a beneficiario di presa in carico e strutturazione del progetto personalizzato Coordinamento e amministrazione Supervisione psicologica per l’equipe Costo per il personale: € 1550,00 procapite Spese di gestione: € 100,00 procapite

Numero minimo 4 beneficiari Numero massimo 20 beneficiari (in 5 gruppi) Costo per persona €1250,00 Il costo comprende: n. 1 educatore per tutta la durata dell’esperienza n. 2 tirocinanti/volontari per tutta la durata dell’esperienza (i tirocinanti saranno regolarmente retribuiti mentre per i volontari è previsto un rimborso spese) 10 ore a beneficiario di presa in carico e strutturazione del progetto personalizzato Coordinamento e amministrazione Spese di vitto e utilizzo delle strutture Supervisione psicologica per l’equipe Costo per il personale: € 960,00 procapite Costo per vitto/struttura: € 90,00 procapite Spese di gestione: € 200,00 procapite

Il presente progetto riguarda i giovani con disabilità intellettiva e il tema del “Durante/Dopo di noi” con una prospettiva nuova. Le normative internazionali ci sollecitano a riflettere su come garantire alla persona con disabilità il diritto di vivere nella società. Il primo passo è renderla il più possibile autonoma. Attualmente le riflessioni teorico-metodologiche e le indicazioni normative sottolineano la necessità di soluzioni innovative, orientate al progetto di vita individuale, rispondenti alla necessità di tutelare la persona senza limitarne la libertà e consentendo il massimo grado di autodeterminazione. Si tratta di ripensare il “Durante/Dopo di noi” in un’ottica d’inclusione nella comunità: le persone con disabilità devono poter vivere con la maggiore autonomia possibile e sviluppare un’inclusione sociale funzionale al proprio progetto di vita. L’autonomia è qui intesa non solo come acquisizione di competenze, ma come capacità di riconoscersi grandi e sentirsi tali, trovando così la motivazione nell'assumere nuovi comportamenti e nel superare le inevitabili difficoltà. L’obiettivo primario del presente progetto è attivare percorsi personalizzati orientati all’autonomia attraverso il coinvolgimento di personale qualificato e la creazione, attorno al beneficiario, di una rete virtuosa di contatti che possa stimolare e potenziare le sue capacità. Attraverso percorsi laboratoriali ed esperienziali personalizzati che riguardano la capacità di conoscere e “usare” la città in cui si vive, con un accompagnamento educativo che può essere individuale e/o di piccolo gruppo, vogliamo stimolare la curiosità per il proprio luogo di vita esplorandolo e imparandone le caratteristiche principali. Si lavorerà seguendo dei percorsi educativi personalizzati che tengano conto della situazione di partenza di ognuno dei partecipanti e delle possibili competenze da raggiungere procedendo con gradualità proponendo via via attività sempre più complesse, ma fattibili. Alle attività che si svolgeranno nel territorio, si alterneranno sessioni di apprendimento per migliorare, mantenere e rafforzare competenze di tipo prevalentemente scolastico (lettura, scrittura, calcolo, ecc), funzionali all’acquisizione della massima autonomia nella lettura di giornali e libri, nella scrittura di testi di vario tipo e genere, nel fare acquisti personali, nel fare la spesa quotidiana. - Esperienze brevi e/o cicli di weekend fuori casa; Esperienze in contesti “protetti”, vicini al contesto relazionale e affettivo, volte a sperimentare e sviluppare la capacità di autodeterminazione e le relazioni abitative; Periodi di ospitalità in strutture produttive (fattorie didattiche, colonie marine o montane ecc), volte a sperimentare soluzioni abitative connesse a progetti di agricoltura sociale o accoglienza turistica e ristorazione; - Laboratori per l'indipendenza; Il percorso sarà strutturato in maniera tale da trasferire ai giovani le abilità necessarie per: o Conoscere il territorio, avere dei punti di riferimento certi; o Acquisire autonomia negli spostamenti a piedi e con mezzi pubblici; o Comprendere il significato del denaro e relativo uso; o Sviluppare e potenziare le abilità sociali; o Ampliare la rete delle relazioni; o Saper fronteggiare piccoli imprevisti; o Avere consapevolezza di sé e delle proprie capacità; o Saper leggere, scrivere e calcolare; - Attività di housing sociale per creare condizioni di transizione naturale dal “durante a dopo di noi” o Messa a sistema di progetti di autonomia e di vita indipendente per gruppi di persone secondo modelli domestico/familiare diversi da quelli che regolano le strutture residenziali; o Training e sviluppo delle autonomie: sostegno ed accompagnamento alle famiglie nel percorso di crescita e acquisizione delle autonomie personali e lavorative dei ragazzi, anche attraverso attività di housing sociale per creare le condizioni di transizione naturale dal durante al DOPO DI NOI; o Espe

STARTER Società Cooperativa Sociale - Albo nazionale delle Cooperative Sociali, n°C104200; - Albo regionale delle Cooperative Sociali, n°726 Associazione di Promozione Sociale “SpazioAcca” Onlus - Registro Regionale delle Persone Giuridiche al n. 105 con Determinazione della R.A.S. del 27.02.2008; - 1a Sezione del Registro Regionale delle Associazioni di Promozione Sociale al n. 30 con Determinazione della R.A.S. dell’11 agosto 2009. - Anagrafe delle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale della Sardegna - Settore 1 Assistenza Sociale e Socio-sanitaria (21.03.2013)