Sportello Unico dei Servizi

I procedimenti online dell'Amministrazione Regionale

Supporto :

Proponente
Ragione Sociale Proponente:

società cooperativa sociale Special Smile

Tipologia richiedente:

Per conto proprio:

Responsabile del Progetto:

Dott. Antonio Giovanni Manchia- Educatore Professionale Socio-Pedagogico

Contatto (sito web/email/telefono):

www.specialsmile.it / info@specialsmile.it/cell 347 573 1299

Indirizzo Organizzazione:

via santa maria chiara 114, cagliari, 09134

Progetto
Nome del progetto:

Esperienze di vita indipendente, supporto alla genitorialità

Descrizione breve:

Il progetto “FULL POWER” nasce dal desiderio di permettere alla persona con disabilità intellettiva di raggiungere il suo massimo grado di autonomia personale e abitativa in modo da poter diventare un cittadino attivo all’interno della sua comunità. Inoltre si pone l’obiettivo di lavorare a stretto contatto con le famiglie dei partecipanti, per favorire il coinvolgimento del genitore nelle varie fasi di apprendimento in modo tale da poterne condividere obiettivi e finalità.

Area di intervento:

PLUS 21 Cagliari

Descrizione Beneficiari/Destinatari del Progetto:

12 Giovani e giovani adulti con disabilità intellettiva dai 10 ai 30 anni e rispettive famiglie.

Tipologia A - Percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine ovvero per la deistituzionalizzazione. Ricercare soluzioni e condizioni abitative, quanto più possibile, proprie dell’ambiente familiare
Percorsi di accompagnamento e sostegno ai familiari

min 3 massimo 12 - Costo mensile a persona 150€

Esperienze brevi - cicli di weekend fuori casa

Percorsi finalizzati alla nascita del gruppo casa

min 3 massimo 12 - Costo mensile a persona 150€

Percorsi di de-istituzionalizzazione

Laboratori per l'indipendenza

Attività di housing sociale

Tipologia B - Interventi di supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative dalle caratteristiche di cui all’art.3, c 4 Decreto 23/11/2016
Appartamenti protetti

Soluzioni abitative per la preparazione al dopo di noi

Progetti di autonomia a supporto di esperienze di coabitazione

Promozione di vita indipendente per gruppi di persone

Supporto a soluzioni abitative connesse a progetti di agricoltura sociale o accoglienza turistica e ristorazione

Tipologia D - Interventi di realizzazione di innovative soluzioni alloggiative dalle caratteristiche di cui all’art. 3, c 4 Decreto 23/11/2016
Spese di adeguamento e locazione di abitazioni

Spese di manutenzione straordinaria per l'abbattimento delle barriere architettoniche

Spese di manutenzione straordinaria per l'adeguamento degli spazi interni

Spese per impianti e tecnologie per la domotica sociale

Spese per arredi e attrezzature per la vita quotidiana

Descrizione della proposta
Descrizione progetto

Il progetto “FULL POWER” nasce dal desiderio di creare risposte durature nel tempo, che permettano alla persona con disabilità intellettiva di raggiungere il suo massimo grado di autonomia personale, abitativa e sociale. Un cammino graduale che inizia con valutazioni e osservazioni strutturate, mirate a verificare il grado di autonomia di partenza. In seguito, in accordo con le famiglie, verrà realizzato un Piano Educativo Personalizzato per la persona con disabilità intellettiva che tenga conto delle abilità acquisite e ne stimoli l’apprendimento di nuove, sfruttando i suoi punti di forza e talenti. I destinatari verranno ripartiti in tre diversi gruppi in base all’età e le rispettive esigenze di sviluppo: il primo gruppo è composto da preadolescenti con disabilità intellettiva di età compresa tra i 10 e i 14 anni. Le attività svolte saranno mirate all’acquisizione di tutte quelle abilità di base come: riconoscersi e auto-affermarsi, riconoscere i bisogni fisiologici e saperli comunicare, riconoscere e esprimere le emozioni, sapersi prendere cura di se stessi, riconoscere e comunicare quando si sta male, orientarsi e muoversi nello spazio e scoprire il mondo fuori casa, saper interagire correttamente con gli altri in base al contesto, sapersi distaccare dai genitori. Le attività verranno proposte attraverso il gioco, in modo da stimolare la curiosità e l’iniziativa dei ragazzi coinvolti. Inoltre, verranno svolte delle esperienze di gruppo come organizzare una visita alla città in cui si vive, fare dei piccoli acquisti per sè e per la casa e iniziare ad usare i trasporti pubblici. il secondo gruppo è composto da adolescenti con disabilità intellettiva di età compresa tra i 15 e i 19 anni. Le attività svolte saranno mirate al riconoscersi e auto-affermarsi, al riconoscere ed esprimere le emozioni, all’orientamento al di fuori delle proprie mura domestiche e all’uso dei servizi della comunità, all’uso e gestione del denaro, uso dei traporti pubblici, autonomia domestica e alla socializzazione all’interno del gruppo. Verranno inoltre programmate attività di gestione del tempo libero a scelta dei partecipanti (es. andare al cinema, fare shopping, uscire con gli amici, ecc.). il terzo gruppo sarà composto da giovani adulti con disabilità intellettiva di età compresa tra i 20 e i 30 anni. Le attività saranno mirate all’inserimento lavorativo e nella comunità, all’autonomia abitativa e all’educazione all’affettività e alla sessualità. Ogni gruppo sarà composto da 4 utenti e 1 educatore e/o psicologo e per ogni partecipante verrà realizzato un Piano Educativo Personalizzato, in cui gli obiettivi saranno valutati e aggiornati semestralmente. Gli incontri previsti per ciascun gruppo sono a cadenza settimanale e avranno una durata di 3 ore . Inoltre, il progetto si pone l’obiettivo di lavorare a stretto contatto con le famiglie dei partecipanti, in modo tale da poterne condividere obiettivi e finalità. L’equipe professionale metterà a disposizione gruppi di Parent Training a cadenza mensile della durata di 1 ora circa, per favorire il coinvolgimento del genitore nelle varie fasi di apprendimento del proprio figlio con disabilità, condividendo con la famiglia le modalità di intervento, in modo da stimolare la generalizzazione degli apprendimenti del giovane con disabilità intellettiva anche nel suo contesto abitativo. Parallelamente, le famiglie saranno coinvolte anche sul lavoro di differenziazione del ragazzo e svincolo dal nucleo familiare tramite esperienze informali e colloqui individuali su richiesta. Questa delicata fase di transizione, infatti, riguarderà non solo il figlio con DI ma l’intero nucleo familiare. Il progetto offrirà un incontro mensile per ciascun nucleo familiare in cui poter riflettere insieme su questa delicata fase di cambiamento e sulle possibili ed eventuali resistenze. Gli incontri di sostegno alla genitorialità saranno programmati e supervisionati da una psicoterapeuta sistemico-relazionale.

Il richiedente è iscritto al seguente registro/albo professionale

ALBO REGIONALE COOPERATIVE SOCIALI TIPO A/628

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